FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] politico diretto convinsero il F. che i tempi non erano più propizi per il tentativo di costituire quel partito federal-socialista che egli avrebbe voluto contrapporre alla democrazia unitaria e "formale" di Mazzini, e lo indussero a tornare agli ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] potuto generare dissensi e malumori, essendo un fatto innegabile - scrisse - che il nostro partito, mirabilmente concorde sulle dottrine politiche e sociali di Mazzini, è scisso profondamente intorno alle religiose. Laonde noi dobbiamo evitare con ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] mondiale fu trascorso dal C. in gravi ristrettezze, per la maggior parte a Roma, dopo la sosta forzata a Lugano e i viaggi nell , anche se non deliberatamente, dei problemi politici e sociali, i primi che un tal viaggio avrebbe dovuto suggerire ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] del 1947, lasciata la Questura, entrava nel giornalismo come cronista de L’Umanità di Roma, organo del PSLI (PartitoSocialista dei Lavoratori Italiani), nato dalla scissione di palazzo Barberini; e quando il giornale venne chiuso (31 luglio 1948 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] e, successivamente, secondo un programma biennale più organico e suddiviso in quattro parti dedicate allo studio dell’«economia individuale», dell’«economia sociale», dell’«economia internazionale» e dell’«arte economica». Le lezioni di Ferrara sono ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , Momenti dell'azione politica di E. F. (1908-1915), in Bollettino storico mantovano, I (1956), 4, pp. 287-309; Il Partitosocialista italiano nei suoi congressi, I-III, a cura di F. Pedone, Milano 1959-1963; R. Salvadori, E. F. politico. Dal ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] il limite: per ottenere questo risultato bisognava spezzare il legame che esisteva tra le organizzazioni operaie e il partitosocialista e mirare alla formazione di un blocco sindacal-nazionalista che avrebbe avuto (pur nella diversità dei programmi ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] in particolare nella Chiave, sulla necessità che nelle ricerche si parta "sempre da quel "risultato" (d'un processo storico muovere le contraddizioni è via via la realtà dei "bisogni e problemi sociali del presente" (ibid., p. 336), non l'Idea di ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] a lasciare autonomia a una nuova disciplina che intendeva porsi tra la pediatria e la psichiatria da una parte, l’assistenza sociale e la scuola e la giustizia dall’altra.
Nel 1956 fu nominato direttore del reparto di neuropsichiatria infantile ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] .L. restasse nell'Internazionale sindacale di Amsterdam (consiglio nazionale del novembre 1921) e nell'ottobre 1922 aderì al Partitosocialista unitario. Va qui menzionato un tentativo estremo, ma inutile e non privo di ambiguità, cui il D. pose mano ...
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socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...