I verbi modali (tradizionalmente detti verbi servili) sono quei verbi che fanno parte dell’ampia classe dei verbi ausiliari (➔ ausiliari, verbi) e che, collegandosi direttamente a un verbo all’infinito, [...] in -utu che hanno preso anche potere e volere (possum e volo non avevano, infatti, il participioperfetto).
Come si è detto (§ 1), una caratteristica dei tre verbi sopra esaminati, quando si legano a un infinito, è la libertà di posizione dei ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] scritti può assumere anche il valore puntuale e perfettivo proprio del passato remoto, ha vari usi modali .; ➔ ausiliari, verbi); resta invece instabile l’accordo del ➔ participio passato all’oggetto nelle forme composte con l’ausiliare avere e con ...
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Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] derivati:
(i) deverbali: formati da suffisso + radice del participio passato o presente del verbo;
(ii) denominali/relazionali/di relazione nuovo, disteso a fianco di una camicia rosa chiaro perfettamente stirata (Giordano 2008: 147)
b. A blocchi di ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] o del perfetto semplice per la narrazione di un fatto contribuisce, al contrario del perfetto composto, ad per cui si ritiene già raggiunta la prova»), anche ricorrendo al participio presente, che nell’italiano corrente ha perso la sua natura ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...