Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] ouvrier A. Corbon parla all'Assemblea nazionale francese a quando nel 1919 i idea della società, si è preferito pertanto partire dal lavoro che essi svolgono. Studiando antintellettuali fu usata anche dal regime fascista e da quello nazista, ma nell ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] collisione con un sistema politico dominato da partiti organizzati su base nazionale. Esse non solo non sono state in fine del rigido centralismo che aveva caratterizzato il ventennio fascista. Ciò avvenne dapprima in alcune situazioni specifiche, ove ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il concorso a una cattedra di storia romana, il nazionalismo tripolino aidant, per bocciare il F. e intraprendere quell la parte avuta dal F. nell'organizzare la protesta della stampa e degl'intellettuali europei contro il giuramento fascista. Resta ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] intitolò Anno XII in ossequio al calendario dell’era fascista e che, l'anno successivo, fu sede alle stampe due raccolte di testi, in parte già apparsi in rivista e aderenti a militare del Comitato di liberazione nazionale. Operò nel Volterrano e ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 'interno del Partito liberale italiano. Fu, infatti, nominato vicesegretario nazionale del partito nel congresso di : A. Ciani, Il Partito liberale italiano, Napoli 1968, ad Indicem; D. Novacco, Dalla paralisi fascista al rinnovamento democratico, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] Stato moderno, nella versione, a Romano coeva, di Stato nazionale di diritto.
È entro questo quadro che deve essere collocata la subordinazione dello Stato al partito, del diritto ai principi etico-politici della rivoluzione fascista.
C’è quindi una ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] per proseguire poi in via Nazionale e in via IV Novembre né i responsabili né i mandanti.
A partire dagli anni Cinquanta del Novecento, i cimeli, 4, pp. 559-579; A. Kallis, Fascist ideology. Territory and expansionism in Italy and Germany, ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] compagine governativa molti uomini più organicamente inseriti nel partitofascista. L'A. continuò, comunque, la applicazione forense. Nel 1966 fu nominato professore emerito e nel 1967 socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
L'A. morì a Roma il 25 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] In quegli anni sviluppa sul piano teorico la piattaforma politica del Partito d’azione, che puntava a una riforma dello Stato che e poi travolta dal nazionalismo plebiscitario del regime fascista.
Il peso della storia nazionale si fa sentire nell ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] alcuni libri.
Nel 1922 scrisse su La psicologia della rivoluzione fascista (Riv. di psicologia, XVIII [1921], pp. 145-60 parte della commissione per lo studio dei minorenni abbandonati, traviati e delinquenti nell'Opera nazionale maternità ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...