CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il protettorato francese sulla Tunisia. La grave crisi della politica estera italiana aveva già scatenato contro il C. fin dai primi di aprile, un'acre opposizione, alimentata da tutte le partipolitiche. Respinta alla Camera il 7 aprile la richiesta ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e cominciava invece la crisi, una crisi politica e umana, che lo avrebbe logorato negli anni seguenti. In parte egli risentiva di un fenomeno generale, che vedeva la Sinistra italiana, esauritasi nell'azione indipendentistica e unitaria, impreparata ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] reclutò e inviò al di là delle Alpi circa 1000 archibugieri italiani.
Il 19 novembre fu anche consegnata al F. una lettera situazione politica ed elencò dettagliatamente le spese necessarie, ma non ebbe riscontro. L'11 luglio dovette partire ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] e lo Ch. accettava di farne parte come rappresentante del Partito d'azione. Il governo Bonomi, sollecitato di G. Volpe (Firenze, pp. 93-194); Venezia nella politicaitaliana ed europea del Cinquecento, in La civiltà veneziana del Rinascimento (ibid ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] semplice libertà e... che, non soltanto egli fa parte di una società asservita, ma che il dittatore mascheravano un radicale rifiuto, etico e politico, prima che letterario, del suo dalla coscienza o dalle abitudini degli Italiani. È questa ora la sua ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] accusava di subordinare la lotta sindacale alla lotta politica, il sindacato al partito. Motivo di contrasto era anche la adesione della dichiarò che il comitato esecutivo della C.G.d.L. italiana si era trasferito all'estero e che l'attività della C ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] libertà. C. II proseguì d'altra parte la politica culturale impostata dai suoi predecessori, favorendo le filos., s. 8, IV (1949), pp. 151-182; A. Tamborra, Gli Stati italiani, l'Europa e il problema turco dopo Lepanto, Firenze 1961, pp. 69-82; S ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] ivi compreso quello feudale, che era parte integrante della realtà politica dello Stato.
Tuttavia le "seconde rivoluzioni soggiorni più o meno lunghi in diversi centri italiani, raccogliendo consensi e amicizie, approfondendo gli studi scientifici ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] l’attivismo pragmatico possibile dall’interno del Pri, partito inevitabilmente dotato di con un modesto peso elettorale ma capace di esercitare un ruolo d’indirizzo chiaro nella politicaitaliana.
Alle elezioni amministrative del 7 giugno 1970 fu ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e Manin Risbeck; in parte tali carte sono edite in Lettere di Daniele Manin a Giorgio Pallavicino con note e documenti della quistione italiana, Torino 1866 (rist. Daniele Manin e Giorgio Pallavicino. Epistolario politico (1855-57) con note ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...