Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] ), che ha vinto le elezioni di quell'anno. Anche in Cecoslovacchia è nata una serie di partiti, dopo un'iniziale unità del fronte democratico, espressa dal Forum Civico, e dopo la separazione fra Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca.
Il principio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] incremento della politica antiecclesiastica. Nella realtà a un effettivo inasprimento del contrasto coi cattolici da parte dei ministeri liberal-democratici (da Cairoli a Zanardelli) succedette durante il lungo ministero Depretis un netto e fattuale ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] furono capaci di diventare forza politica di maggioranza nell’Europa continentale. I vent’anni in cui i partitidemocratico-cristiani egemonizzarono i governi in molti paesi dell’Europa continentale furono cruciali sia per la continuazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] , che è poi la storia della preparazione della guerra da parte del regime, la storia del suo ‘sistema militare-industriale’. riscontrare nelle omologhe riviste di altri Paesi a regime democratico. Ferruccio Botti e Virgilio Ilari (1985) hanno ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Urbano Rattazzi e già gran maestro aggiunto. La dirigenza del Grande Oriente è in gran parte ancora su posizioni governative, ma la componente democratica comincia ad acquistare un suo spazio e una sua visibilità nelle logge.
L’omogeneità ideologica ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] a progredire col laicato. Se per laicato intendesi la parte scissa ed ostile alla gerarchia cattolica non ha per con il punto interrogativo, come mostra E. Poulat, Catholicisme, démocratie et socialisme et Mgr Benigni de la naissance du socialisme à ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] e laboriosa di un Sinodo Ecumenico». La prima ricezione da parte dei vescovi di Francia e Italia, in La condanna del sua azione socio-politica, cfr. Le Sillon de Marc Sangnier et la démocratie sociale, a cura di J.-M. Mayeur, Besançon 2004.
71 Cfr. ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] , alla fine del XIX secolo, dall'esperienza americana. Non solo Tocqueville, infatti, nella celebre chiusa della prima parte de La démocratie en Amérique, aveva profetizzato (in America nella libertà, in Russia nella schiavitù) un vitale destino di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] finanziate dallo Stato. Il proponente di tale disegno di legge, Giuseppe Romita del PSDI (Partito Socialista Democratico Italiano), fu uno dei parlamentari e ministri che più si adoperò, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, per la costruzione di una ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] il fascismo, sostanzialmente estranea al grosso della sinistra comunista, non adeguatamente considerata da una parte importante del meridionalismo democratico laico e cattolico, addirittura vista come un pericolo dai difensori della civiltà contadina ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...