ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] America and Israel in the Middle East, Londra 1988; S. Swirski, Israel, ivi 1989.
Politica economica e finanziaria. - Nella prima parte degli anni Ottanta l'economia israeliana è stata caratterizzata da crescenti squilibri. Questi ultimi affondano le ...
Leggi Tutto
RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] ) e dalla NATO e da aprire una fase nuova nelle trattative per la Bosnia, è stata da più parti giudicata un possibile primo atto di un nuovo corso della politica estera di Mosca.
Bibl.: Russija Segodnja, a cura di B.I. Koval, Mosca 1993; J.B. Dunlop ...
Leggi Tutto
GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] mondo che cambia, a cura di G. Borsa e P. Beonio-Brocchieri, Milano-Bologna 1990; Id., Giappone: le opzioni del successo. Parte prima: Politica, in Asia major 1991. L'altra Asia ai margini della bufera, a cura di P. Beonio-Brocchieri e G. Borsa, ivi ...
Leggi Tutto
'
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] prendere una decisione riguardo a quel gigante improduttivo costituito dalle imprese pubbliche, tenute in piedi più per motivi politici del partito che per esigenze economiche del mercato. Ciò poneva a sua volta il problema del tipo di rappresentanza ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] monetaria ha occupato il ruolo principale. Nel novembre 1951, in coincidenza con il ritorno al potere del partito conservatore, fu posto fine alla politica di denaro a buon mercato, elevando il saggio di sconto dal 2 al 2,5% e quindi (marzo 1952 ...
Leggi Tutto
SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] che avessero avuto almeno 25.000 aderenti avrebbero potuto svolgere attività politica sotto la supervisione del Movimiento - diede la possibilità di costituire embrioni di partitipolitici.
Durante l'ultima malattia di Franco il principe designato fu ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] eletto presidente Evren.
Nel maggio 1983 si organizzarono i partitipolitici: il Partito della democrazia nazionalista (Milliyetçi Demokrasi Partisi), o partito dei militari; il Partito della madrepatria (Anavatan Partisi) di Turgut Özal, di tendenze ...
Leggi Tutto
Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] verso soluzioni originali, rese pubblico un programma d'azione che rivedeva i fondamenti di tutta la politica interna: il partito cercava di liberarsi dagl'impacci burocratici e di guadagnare un nuovo dinamismo, interessando a un dibattito ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] un altro terzo nei servizi pubblici e privati, e la parte restante è abbastanza equamente suddivisa fra i rami dei trasporti e dell'artista sparse nel territorio, ha promosso una politica culturale di conoscenza del proprio patrimonio. Da segnalare ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] dell'evoluzione positiva dei rapporti con Mosca.
A partire dal 1988, in coincidenza, per un verso, con totalmente i loro temi fino ad allora desunti dall'ambito sociale e politico, si afferma una nuova leva di scrittori: Ibrāhīm Aṣlān (n. ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...