Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] con Marcuse e non con Dahrendorf, mentre la cultura francese seguiva Lacan, Foucault, Althusser, Lévi-Strauss, emarginando Aron esistenza di proletari non comunisti e di comunisti non proletari, ma anche perché il partitocomunista agì spesso in nome ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] ' dei loro rapporti. Data la situazione politica francese, questi movimenti assunsero atteggiamenti di sospetto nei confronti sindacato dei paesi latini con un partitocomunista anziché con un partito socialdemocratico) della diversa evoluzione dell ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] La violenza rivoluzionaria
Nel corso della Rivoluzione francese, il "diritto di resistenza all'oppressione", della dittatura rivoluzionaria dell'"avanguardia cosciente" del proletariato: il partitocomunista. "À la guerre comme à la guerre": questo fu ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] essere veramente egualitaria. In un certo senso, i partiticomunisti, per quanto laici possano essere dal punto di G., La révolution française, Paris 19572 (tr. it.: La rivoluzione francese, Torino 1958).
Lienhardt, G., The Shilluk of the upper Nile, ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] nei grandi movimenti del passato: le Rivoluzioni francese e americana del XVIII secolo, i fermenti per Southern Italy, New Haven, Conn.-London 1967 (tr. it.: Partitocomunista e contadini nel Mezzogiorno, Torino 1972).
Tarrow, S., Old movements ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] Restaurazione, che aveva sentito potentemente l'influsso della Rivoluzione francese, concepi la storia come l'incedere o il procedere possa compiere l'attività dell'uomo" (Manifesto del partitocomunista, cap. I). Due dei maggiori scrittori politici ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] e il crollo del monopolio del potere detenuto dal PartitoComunista; in quello economico, l'abbandono di un'economia dall'intelligencija, simile a quello osservato durante la Rivoluzione francese o le rivoluzioni del 1848: la critica radicale al ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] milioni di individui. Il primo fu la Rivoluzione francese, che scatenò quella che Guglielmo Ferrero ha chiamato detta civiltà, cioè a farsi borghesi" (K. Marx, Manifesto del PartitoComunista, in Opere complete, Roma: Editori Riuniti, 1970 ss., vol. ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] la sua professione, rispose: "Proletario", uno dei "trenta milioni di Francesi che vivono del loro lavoro e che sono privi di diritti politici il potere cadde completamente nelle mani del partitocomunista e il proletariato acquistò il carattere di ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] che lo associavano a entità politiche più ampie (il Partitocomunista, l'Internazionale) nonché a una particolare costruzione del dispone il leader politico o aspirante tale, secondo lo studioso francese (ibid., pp. 105-106), è il potere di ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...