Stato dell’Asia centrale confinante a N con il Kazakistan, a E e a SE con la Cina, a S con il Tagikistan, a O con l’Uzbekistan.
Caratteristiche fisiche
La superficie è per il 94% occupata da montagne. [...] , risentì in modo particolare della disgregazione del mercato sovietico e del passaggio a un’economia di mercato, Japarov.
In politica estera, il K., entrato a far parte della Comunità degli Stati indipendenti (CSI; 1991), mantenne stretti rapporti ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] conseguenti contrapposizioni tra una cultura ispirata al marxismo sovietico e una cultura che faceva leva sul canale di comunicazione con l'ambiente internazionale, comunicazione che si realizza in maniera più sistematica a partire dalla metà ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] assunta dall'alleanza antifascista con l'inclusione dell'URSS, come il richiamo esercitato dal dispotismo sovietico sui partiticomunisti, compresi i più contaminati dal potenziale democratico della lotta al fascismo, avevano impedito all'a ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] -61), deputato al Parlamento per il Partito socialdemocratico (1962-73) e ministro per premio, temendo che il governo comunista gli avrebbe impedito di rientrare , con saggi di esperti statunitensi, sovietici, britannici e giapponesi. L'attività ...
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(V, p. 692; App. II, i, p. 343; III, i, p. 198; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 698)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] la destituzione di due presidenti della Repubblica, il comunista A. Mutalibov, nel maggio 1992, e il leader legislative dell'era post-sovietica. Dei 31 partiti ufficialmente registrati, solo otto poterono prendervi effettivamente parte, di cui due ...
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Eletto presidente degli S. U. A. il 4 novembre 1952 quale candidato dei repubblicani con elevato numero di suffragi dovuto al suo grande prestigio personale, E. si propose come programma di governo una [...] minaccia militare e quello interno, rappresentato dai partiticomunisti. Sotto il primo punto, E. tenne per i voli di ricognizione effettuati da apparecchi americani sul territorio sovietico. Gli ultimi mesi del governo E., prima delle elezioni ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] se gli Ebrei della Russia non poterono prendervi parte, poiché il nuovo regime comunista, che aveva preso il potere nel 1917 dell'ONU, votarono trentatré paesi, tra i quali l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti; tredici votarono contro, tra i quali ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] suo pieno reinserimento nella cristianità europea in funzione di baluardo nei confronti del comunismosovietico. Gli atteggiamenti di "riserbo" e di "imparzialità" tra le parti in conflitto assunti da P. come norma generale - e fatti anche valere nei ...
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Serbia e Montenegro, storia di
Francesco Tuccari
Dopo la dissoluzione della federazione iugoslava
Serbia e Montenegro, quello che resta della Iugoslavia, sono anche le due entità storico-politiche più [...] e Macedonia. Essa fu posta sotto la dittatura dei comunisti i quali, secondo il modello sovietico, procedettero alla socializzazione dei mezzi di produzione, all’affermazione del partito unico e alla neutralizzazione di ogni opposizione.
All’inizio ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] del Massachusetts nel 1946 per il Partito democratico, divenne senatore nel 1952 e federali per la ricerca scientifica e per i comuni, mutui a interesse di favore per le cubane, per impedire al naviglio sovietico di sbarcare altro materiale d’ ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...