PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] un Movimento (MFA), di mantenere sotto tutela la nuova democrazia. Le spinte rivoluzionarie si accentuarono ad opera del Partitocomunista, delle formazioni alla sua sinistra e dei militari più radicali. Venne promossa una campagna populista tesa a ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] nell'Uttar Pradesh e nello stato di Bombay. Alle perdite del Congresso Party è corrisposto un notevole guadagno del Partitocomunista che, oltre a conquistare la maggioranza nel Kerala, ha migliorato le sue posizioni un po' dappertutto ed è diventato ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] Dutra, strettamente legato alla politica degli Stati Uniti al tempo della "guerra fredda"; esso mette fuori legge il partitocomunista (1946) annullando i mandati dei suoi rappresentanti eletti al parlamento, fra i quali lo scrittore J. Amado che ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] Democrazia cristiana, erano favorevoli a quello che ormai era denominato ''sistema misto''; mentre il Partitocomunista era ancora sostenitore di una concezione francamente conservatrice dei problemi, forse nel timore di vedersi sottrarre posizioni ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] generale Iskandar Mīrzā. La censura preventiva venne imposta a tutti i giornali di Dacca, parecchie persone furono arrestate e il PartitoComunista fu messo fuori legge, provvedimento che fu in seguito esteso a tutto il paese. Arginato in tal modo il ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] . Nel 1981 lo stesso Burghiba si pronunciò in favore di una più articolata dialettica politica nel paese, e il Partitocomunista tunisino (PCT) ottenne il riconoscimento ufficiale. In occasione delle elezioni politiche del novembre 1981 fu deciso che ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] più rapido il mutamento politico in Cecoslovacchia: il 29 novembre 1989 il Parlamento vota la fine del ruolo guida del Partitocomunista e il 29 dicembre viene eletto il presidente della Repubblica, il cui nuovo nome (Repubblica federativa ceca e ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] operaio del V. (Hanoi, 14-20 dicembre 1976) mutò la denominazione ufficiale in quella di Partitocomunista del V. e ritoccò le linee fondamentali del piano quinquennale 1976-80, accentuando l'incremento prioritario dell'industria pesante.
La spinta ...
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(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...] 1991 le elezioni politiche nella zona greco-cipriota hanno visto la conferma dei conservatori come maggiore partito (35,8%), seguiti dal Partitocomunista AKEL (30,6%) in netta ripresa dopo la sconfitta del 1985.
Bibl.: C. Carras, Three thousand ...
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LETTONIA
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Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] 'URSS nel 1975. L'attività di queste nuove formazioni fu incoraggiata dalle scelte politiche di Gorbačëv, per quanto il locale Partitocomunista, guidato dal 1984 da B. Pugo, fosse assai poco sensibile alla perestrojka. Nel corso del 1988 le forze di ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...