Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] può essere benissimo (e in effetti spesso è) quello di conservare la configurazione esistente dell'indirizzo politico generale" (v. La Palombara, 1964; tr. it., pp. 24-28).
In parte simile l'impostazione di Jean Meynaud, per il quale l'espressione ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] Argentina (1916-1922 e 1928-1930), alcuni governi colombiani, naturalmente la parabola progressista-conservatrice del Partito rivoluzionario istituzionalizzato del Messico, persino, dilatando lo spettro ideologico, il castrismo cubano, inizialmente ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] vent'anni dopo, nel 1884. Il consenso di massa fu imposto d'altra parte anche con il controllo sulla stampa e la repressione dell'opposizione.
Il riformismo conservatore, come quello del governo di Disraeli in Inghilterra e di Bismarck in Germania ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] , a distanza di vari decenni, dall'avvento del lungo regime conservatore.
È all'inizio del XX secolo infine che, in contiguità una chiamata di corresponsabilità a cui non sempre il sindacato, o parte di esso, o i suoi nuclei più militanti sono o sono ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] delle masse, che resteranno per lo più quiescenti e apatiche, com'è peraltro funzionale all'orientamento sostanzialmente conservatore delle élites, compresi il partito unico e il suo capo; e il capo, o il gruppo, alla testa del regime godranno di ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] si opponevano al progresso rivoluzionario. Negli Stati Uniti, ad esempio, gli American National Republicans già nel 1830 si definivano 'conservatori', e nel 1832 anche il partito tory in Gran Bretagna assunse questo nome.
Le ragioni per le quali i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] 2000, pp. 65-66).
Classe dirigente e classe politica
L’organizzazione del potere da parte delle élites, le sue modalità di acquisizione, di conservazione, di esercizio, sono i temi centrali delle riflessioni di Mosca. Se si vogliono ricercare le ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] di M. Minghetti, alla cui scuola si era formato, da quello di S. Jacini, esponente di primo piano del partito cattolico-conservatore. Il saggio Pensieri intorno al libro di D. Berti "Giordano Bruno da Nola, sua vita e sua dottrina" (Bologna ...
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europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] che supernazionale, le valutazioni possono divergere e il concetto di interesse può variare da un partito all’altro. È più importante conservare la guida del processo d’integrazione o mantenere la libera disponibilità delle proprie forze armate ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] con il Corriere del Polesine, foglio di orientamento conservatore diretto da Alberto Bergamini; una di queste a Bologna l’11 dicembre 1910 e dette voce alle istanze dei partiti di sinistra, tentando di rilanciare il progetto di un blocco popolare ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...