BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] a Pavia. Troppo poco tempo era rimasto a Roma, perché la sua azione potesse avere una durevole efficacia sulla situazione interna della città. D'altra parte il nuovo imperatore si dimostrò incapace di conservarsi il prezioso appoggio del marchese ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] anni.
Il 1848 trovò comunque il F. dalla parte della Repubblica e di D. Manin.
In quei giorni concitati si fece Bizzoni scrisse che i finanzieri avevano comprato, mercé la vendita di azioni della società, il voto dei deputati. Tra questi furono fatti ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] da Prospero Colonna e dal marchese di Pescara Ferrante d'Avalos, partiva verso la Polonia via mare, dal porto di mostrasse la mano forte", ma restando nei limiti di una azione legale. Agiva contro i privilegi dei magnati nei tribunali, esigendo ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] frequentò a Lucca un circolo giovanile d'orientamento mazziniano. Nel 1847 prese parte ai moti che provocarono la partenza di lettere offrono sullo stesso argomento una documentazione dell'azione politica e dell'attività svolta come organizzatore e ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] considerati dal L. un punto d'approdo stabile per l'impresa. allora aveva concentrato la propria azione nella costruzione delle infrastrutture e si era aperto un contenzioso tra l'Alfa Romeo da una parte, l'IRI e il CIPE dall'altra.
Le questioni sul ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] 'agosto del 1772 sancivano la prima spartizione della Polonia: il D., avuta l'ultima udienza di congedo dal re, partiva il 14 settembre alla volta dell'Italia.
Quasi altrettanto sfortunata fu l'azione del D. in campo religioso, su cui si sofferma in ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] van der Capellen de Poll, capo del partito democratico, da eseguirsi a Roma in marmo per tentare di collegarne l'azione con quello romano, e di '700: G. C., in Emporium, IX(1934), pp. 170-174; D. Spadoni, Il C. scultore di P. Paoli, in Arch. stor. ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] la necessità di una revisione della linea recessiva della politica economica einaudiana, notando d'altra parte che il persistere della depressione ostacolava l'azione della delegazione italiana presso l'OECE ai fini dell'ottenimento di una quota ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] nonostante i vincoli al credito e l’azione di difesa esercitata dalla Banca d’Italia, nel marzo 1981 le pressioni sulla 1975 si fondava sulla prassi consolidata dell’acquisto da parte della Banca d’Italia dei titoli di Stato invenduti durante le ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] il suo impegno soprattutto all’azione politica vissuta con il rigore e Silone) sia intervenendo nelle sezioni di partito con grande efficacia oratoria, difendeva anche a una Storia letteraria delle Regioni d’Italia). Pubblicò, inoltre, il volume ...
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azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene dal Partito democratico, un’altra da...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...