GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , per far da contrappeso alla sinistra rivoluzionaria e al partito popolare, patrocinando l'inclusione di candidati fascisti nelle liste dei "blocchi nazionali" di liberali e democratici, in vista delle elezioni politiche per la XXVI legislatura ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] , virtuoso e savio all'antica. Ma lo Stato democratico è una impossibilità storica dove la società è divisa in dell'infimo ceto" alleato con "l'alto ceto medio, sul partito filosofico e sul ceto operaio". Perciò contro lo Stato neutro, che la Sinistra ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] nuova di un responsabile di partito e quindi di promotore di delle analisi dell'A., che per anni si contrapposero a quelle dellasinistra (sia chiaro che, vigendo nel PCI la pratica del "centralismo democratico", con i termini "destra" e "sinistra ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] istituzioni democratiche, trasformandosi in Stati comunisti, fortemente dipendenti dall'URSS, chiusi in sé, e soprattutto chiusi verso l'Occidente. A partire da questo momento la problematica interna, politica, militare ed economica dell'Europa ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] al cattolicesimo come causa di subordinazione del Papato alle forze della reazione interne ed esterne; il posto e la natura del partito conservatore e del partitodemocratico nella "politica nazionale"; le condizioni alle quali il Piemonte, "il ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] consapevolmente per il Partitodemocratico. In Gran Bretagna o in Francia, invece, il problema principale di tale trasformazione consiste nella difficile accettazione, da parte di una sinistra a lungo volontarista, delle regole dell'economia di ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] dell’onore individuale in una società democratica e del valore della verità in relazione ad essa, si cimentava con un tema dellaparte l’appoggio esterno del PRI, senza la presenza dellasinistra democristiana.
Il neocentrismo non fece una buona prova ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] non ha mai dato vita a un partito politico organizzato perché i suoi seguaci, le attività politiche democratiche, perché il governo della maggioranza è pur contribuì in gran misura a creare la sinistra immagine che la parola anarchico evocava in ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 58 presenti. Le schede bianche risultarono 23. 1 partitidellaSinistra neppure il 22-23 nov. 1964 mancheranno la 7-16, 22, 33 s., 44, 134; Id., Realizzazioni della amministrazione democraticadella città di Bologna, in Rinascita, XIII (1956), 3, pp. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] 65 non crearono condizioni favorevoli alla ripresa delle forze democratiche, anzi accentuarono il distacco in atto tra una Sinistra costituzionale, peraltro divisa nei tre tronconi sopra menzionati, e la parte extraparlamentare scissa a sua volta tra ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...