LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] partito. Nel suo intervento, il L. ribadì una visione non classista della società e propose un partitodemocratico pp. 99-280; P. Craveri, U. L. dal centrismo al centro-sinistra, in Id., La democrazia incompiuta. Figure del '900 italiano, Venezia 2003 ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e democratici, era stata incanalata principalmente contro il prefetto dellaSinistra, presto Museo del Risorgimentp, Arch. Correnti, c. 5, p. 1, 3,6; Ibid., Arch. parte generale, D'Adda Carlo, n. reg. 36.870; Ibid., Arch. Correnti. Carteggio, cc ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dellaSinistra, per otto legislature, dal 1874 al 1897. D'impronta democratica e massonica era anche l'impegno politico dello . 73-98; A. Ca' Zorzi, L'opposizione dellasinistra comunista nel partito e nell'Internazionale. 1923-1926, tesi di laurea, ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] tra fascismo e comunismo da un lato e liberalismo democratico dall'altro. Certo che il liberalismo fosse destinato a l'ostilità preconcetta dellasinistra e di una parte del centro liberali.
Preconcetta, quell'ostilità, in parte lo era davvero, ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dopo un democratico, si giustificava dellaSinistra, nel marzo 1875 essi opposero senza ripensamenti l'intenzione di contrastare tutte le spese non indispensabili.
All'indomani della caduta della Destra, il C. prese parte alla rifondazione del partito ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] marzo a reggere la Pubblica Istruzione nel primo ministero dellaSinistra. In questa scelta del Depretis c'era la uomini di parte liberale per concretare le linee del futuro programma politico ed economico" del partitodemocratico-costituzionale, ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] da partedello Stato, gli altri fieramente ostili alla perequazione fondiaria e alla riforma del catasto nazionale. La volontà di anteporre alle ideologie questa convergenza di interessi portò a quel connubio fra la Destra toscana e la Sinistra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] del latifondo siciliano, e recuperare al nuovo regime democratico alcuni dei tecnici che avevano collaborato con Benito Rossi-Doria guardò al Partito socialista italiano come all’unica forza riformista dellasinistra italiana, che potesse sviluppare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] partiti politici, considerati come termini di congiunzione e di mediazione tra la prima e il secondo, come il necessario punto di passaggio, in uno stato democratico sistema dei partiti, della destra e dellasinistra (Il sistema dei partiti…, cit., p ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] con la maggior partedelle farmacie cittadine per offrire vecchi conservatori, ed i democratici cristiani"), si riepilogasse il 'evoluzione della lotta amministrativa capitolina dopo l'avvento dellaSinistra al potere, in Arch. della Società ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...