Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] al meridionalismo classico di stampo liberale il «nuovo meridionalismo» sostiene più saremo svincolati dalle attività di partito (Una vita per il Sud. Dialoghi misura inadeguata) ottemperano al principio costituzionale per il quale ogni cittadino, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] consacrata senza far tanto rumore da quel codice in cui ebbe qualche parte chi dirige questa Rivista» (Una nuova scuola e una nuova Rivista per collocare il penale nel quadro costituzionale dello Stato liberale; il «giusnaturalismo» lasciava il posto ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] partito conservatore tornava invece nella risposta alla richiesta rivoltagli (16 genn. 1890) dall'Associazione costituzionale Lacaita, I-II, Bologna 1976, ad ind.; R. Romanelli, L'Italia liberale, 1861-1900, Bologna 1979, ad ind.; C. Barberis - G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismoliberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismoliberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] dello Stato nel pieno esercizio dei suoi poteri.
Se nell’ottica del costituzionalismoliberale ogni forma di atomismo può indebolire la parte nobile e stabile della costituzione(Corona, esecutivo 'monarchico', prerogativa militare), il celebre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] fecondato e fecondare: dal diritto costituzionale al diritto civile, dal diritto processuale aggiudicherà tutt’in una volta gioco, partita e incontro. Tuttavia, l’opzione che stava più a cuore ai liberali fu anche quella più correttamente adempiuta: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] peculiare nell’ambito dei liberalismi e dei nazionalismi europei e restò perciò alieno dal proporre teorie costituzionali: anche in fasi come quella della di riazione da partito a partito, da un partito che vince a partito vinto. Noi intendiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] liberali confidavano nella magistratura quale unica «barriera contro le esorbitanze del potere esecutivo» (E. Brusa, Note alla lezione XXXVIII di L. Casanova, Del diritto costituzionale ibrido il sistema misto, un poco parte e un po’ magistrato, un po ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] matrimoniale fu dunque disciplinata in Italia dal principio liberale che fosse di esclusiva competenza dello Stato dettare rimasta in vigore dopo l’approvazione della Carta costituzionale del 1948 e in parte dopo l’approvazione del Patto di Villa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] di conciliazione, più che di sintesi. Da una parte, infatti, sembra aderire all’idea che il morale e istituzioni. Pur essendo liberale in politica e liberista in economia entrare esplicitamente tra i principi costituzionali con la riforma del Titolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] segno di scelte e pratiche politiche di impronta liberale; quindi, a partire dalla fine degli anni Ottanta dell’Ottocento, l del diritto: tanto con il diritto civile che con il costituzionale, e non da ultima con la scienza dell’amministrazione – ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...