(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] la tradizione autoctona: un nazionalismo attivo, che già dal nuovo assetto castrista ha dalla sua parte artisti maturi che sono tra Caparros, che ha per soggetto le avventure di un poliziotto cinese. Ma il cinema cubano è ormai in netto declino: ...
Leggi Tutto
Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] conti con la tumultuosa crescita dell'economia cinese, la cui concorrenza si è fatta U. I. ha conseguito a partire dal 2002 in seguito alle importanti e circa 200.000 profughi. L'ispirazione nazionalista e induista non impedì in politica estera ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Marco Prandoni
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] P. B. ammontava, secondo una stima dell’Ufficio nazionale di statistica, a 16.902.103 ab. (16.802 la zootecnia in primo piano.
Come gran parte dei Paesi europei, anche i P. Central business district della megalopoli cinese (2013), tutte declinazioni ...
Leggi Tutto
POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] aliena da ambizioni ideologiche "esterne" (tipo il comunismo cinese), e tiene conto del quadro agrario, individualista, del Partia Robotnicza w walce o wyzwolenie narodowe i społeczne ("La lotta del partito operaio polacco per la liberazione nazionale ...
Leggi Tutto
I dati sulla popolazione di C. risultano dalla seguente tabella:
Altre città (con numero di abitanti superiore a 20.000, sono le seguenti: Caibarién (26.241); Cárdenas (52.251); Ciego de Ávila (99.254); [...] (i peso = 1 $ S.U.A.). A partire dal settembre 1959 il cambio è stato maggiorato con aliquote cinesi all'Avana, va svolgendo notevole attività e pubblica un quotidiano in lingua cinese vi è dubbio che il nazionalismo economico e il riformismo sociale ...
Leggi Tutto
Ucraina
Anna Bordoni
Paola Salvatori
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa orientale. La popolazione che era di 48.457.102 ab. al censimento del 2001 è in calo a causa del [...] domanda interna. In particolare, il boom economico cinese ha stimolato le esportazioni di acciaio, mentre macchine nuove coalizioni politiche, entrambe composte da vari partiti di tendenza liberale e nazionalista: Juščenko diede vita a Nostra Ucraina, ...
Leggi Tutto
Generale cinese, nato nella prov. dello Szechwan nel 1886. Fin dal 1905 era già generale ed era considerato un tattico sperimentato; perfezionò quindi la sua preparazione a Parigi, Gottinga e Berlino, [...] partito di Sun Yat-sen per il comunista; nel 1928 incontrò per la prima volta Mao Tse-tung, al destino del quale legò da allora il proprio. Proclamata la repubblica sovietica cinese fra la Cina comunista e la nazionalista, egli fu a capo delle ...
Leggi Tutto
Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo [...] interni, aggravati durante la Prima guerra mondiale dalla nascita, in funzione antigiapponese, del movimento nazionalista (1919). Il Guomindang (il partito dei nazionalisti), guidato da Sun Yat-sen (pinyin Sun Zhongshan), formò a Canton un governo ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Saga, is. di Kyushu, 1838 - Tokyo 1922). Ministro delle Finanze (1873-81), fondò nel 1882 un partito progressista che propugnava l'instaurazione di un governo parlamentare sul modello britannico. [...] 1888, l'anno dopo subì l'attentato di un fanatico nazionalista contrario alle concessioni da lui fatte alle potenze occidentali nella mondiale e, nel 1915, furono presentate al governo cinese le "ventuno richieste" volte a ottenere il protettorato ...
Leggi Tutto
Zambia
Stato dell’Africa centromeridionale. Privo di sbocchi al mare, è collocato per gran parte nel bacino dell’alto e medio fiume Zambesi, da cui prende il nome. Popolato in antico da comunità , vide [...] Quaranta sorsero un sindacato di minatori africani e un movimento nazionalista. Dal 1953 al 1963 il possedimento fu unito alla con assistenza cinese). La scelta per una via zambiana al socialismo condusse nel 1972 alla proclamazione del partito unico ...
Leggi Tutto
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...