Uomo politico tedesco (Rheydt, Renania, 1897 - Berlino 1945); entrato nel partitonazionalsocialista (1922), divenne nel 1926 Gauleiter di Berlino. Deputato al Reichstag (1928), fondatore del giornale [...] Der Angriff, fu ministro del Reich per la Propaganda dal 1933 ed ebbe parte di primissimo piano in tutte le manifestazioni politiche del Reich, guidandone la massiccia epurazione nel campo della cultura indifferente od ostile al regime, e promovendo ...
Leggi Tutto
Weimar, Repùbblica di Regime politico instaurato in Germania dopo la Prima guerra mondiale. Così chiamata dalla città di W., dove fu elaborata la sua Costituzione, ebbe vita tra il 1919 e il 1933. Costituitasi [...] cancelliere H. Brüning, con il sostegno del presidente P. Hindenburg, e soprattutto dalla determinazione e dalla demagogia del partitonazionalsocialista di A. Hitler. Quando questi divenne cancelliere (1933), la R. di W. subì il definitivo tracollo. ...
Leggi Tutto
Moda
Indumento di tessuto, con colletto e maniche lunghe o corte, che ricopre la parte superiore del corpo.
Il termine è documentato dal Trecento, quando designa una veste di stoffa leggera lunga fino [...] per la prima volta a Monaco nel 1924 dalle SA, e poi dalle SS e dai dirigenti politici del partitonazionalsocialista.
C. nere Gli appartenenti al movimento fascista, dalla c. nera, assunta come elemento caratteristico dell’uniforme per significare ...
Leggi Tutto
svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] , dall’arte funeraria cristiana tra il 2° e il 4° secolo.
L’assunzione della s. a simbolo del partitonazionalsocialista tedesco si dovette all’erronea convinzione della sua origine indoeuropea o ‘ariana’ in senso antisemitico (tesi dell’ideologo G ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Germani, il territorio (lat. pagus) abitato da una gens. Ogni civitas si ripartiva in gentes, ciascuna delle quali abitava appunto un suo G., cui era preposto un magistrato, detto nelle [...] della giustizia.
Il vocabolo fu rimesso in uso da A. Hitler per indicare ciascuna delle circoscrizioni politico-amministrative del Partitonazionalsocialista: riuniva un certo numero di distretti (Kreise) ed era diretta da un funzionario del ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Essen 1897 - Düsseldorf 1952). Entrato nel partitonazionalsocialista, fu capo dell'ufficio stampa centrale del partito (1931-45) e sottosegretario al ministero della Propaganda [...] (1938-45). Nel 1949 il tribunale militare di Norimberga lo condannò a sette anni di carcere; fu rilasciato nel 1950 ...
Leggi Tutto
Schutz-Staffel Nome («schiera di protezione») della formazione paramilitare del partitonazionalsocialista, comunemente nota con la sigla SS (➔). ...
Leggi Tutto
L'avvento al governo in Germania del partitonazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] del nazionalsocialismo prevedeva la lotta contro gli Ebrei, considerati di diversa e inferiore natura razziale ed inoltre Con l'aiuto della popolazione e della Chiesa, la maggior parte riuscì a nascondersi e a salvarsi.
Secondo la relazione ufficiale ...
Leggi Tutto
GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] esercitarono effettiva influenza sui meccanismi di decisione della politica estera tedesca. A partire dalla fine del 1938, anzi, i dirigenti del Partitonazionalsocialista si comportarono proprio contro tutte le loro teorie, che sul piano pratico ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco, nato a Texing, nella Bassa Austria, il 4 ottobre 1892, assassinato a Vienna il 25 luglio 1934. Uscito da famiglia di piccoli proprietarî di campagna, studiò giurisprudenza a Vienna [...] -20 agosto 1933). Dopo aver fatto sciogliere l'organizzazione armata dei socialdemocratici (31 marzo 1933) e il partitonazionalsocialista (19 giugno 1933) ricompose il gabinetto quando anche gli agrarî si staccarono definitivamente dal suo movimento ...
Leggi Tutto
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...