Presso gli antichi Germani, il territorio (lat. pagus) abitato da una gens. Ogni civitas si ripartiva in gentes, ciascuna delle quali abitava appunto un suo G., cui era preposto un magistrato, detto nelle fonti latine princeps (poi comes, ted. Graf), che aveva la direzione del G. in pace e in guerra. Ogni G. aveva proprie assemblee in cui venivano eletti i magistrati, deliberate le imprese militari, decise le cause capitali, consegnate le armi agli adolescenti liberi. In seguito, alla direzione del G. fu messo un re, che trasmetteva ereditariamente la sua potestà. Decadute le assemblee perché disertate dal popolo, furono nominate apposite persone per l’amministrazione della giustizia.
Il vocabolo fu rimesso in uso da A. Hitler per indicare ciascuna delle circoscrizioni politico-amministrative del Partito nazionalsocialista: riuniva un certo numero di distretti (Kreise) ed era diretta da un funzionario del partito (Gauleiter).