Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] la violenza può trasformarsi in necessità: ciò spiegherebbe almeno in parte la ricorrenza della guerra tra Eritrea ed Etiopia dopo il 1996, come il permanere di frange radicali irriducibili in molti processi di pace.
Altre popolazioni (Oromo, Somali ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] aree del Centro e del Sud17.
La loro lotta appariva più che mai diretta a fermare l’avanzata dei partiti dell’estrema sinistra ovvero radicali, repubblicani e socialisti. Non è senza significato che nel 68% dei collegi dove ottenne la maggioranza un ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] ma contingente e passeggera di un male più radicale di cui le radici andavano ricercate nel al Nord?, in Le Chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Il “partito romano” nel secondo dopoguerra (1945-1954), Roma-Bari 1986, p. 156.
69 Testimonianza ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] risonanza e amplificazione in Amerio le affermazioni più radicali, come quella citata: «La verità è con Galavotti, p. 770. Il passo è ripreso molte volte da Angelo Roncalli, a partire dal 1936.
69 A. Manzoni, Opere morali, a cura di F. Ghisalberti, ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] cui non solo l'ideologia dominante è improntata al più radicale egualitarismo, ma dove gli studi condotti fino a pochi anni l'affermazione di una dittatura totalitaria dell'oligarchia di partito o per il consolidamento di una dittatura personale. In ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] la tematica dello 'Stato totale', locuzione che esprime la crisi radicale dello Stato sovrano tradizionale, che rischia di scomparire sotto il peso dell'invadenza della società, coi suoi partiti e i suoi interessi particolari. La sfera politica non è ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] capitalistica e collettivistica, mediante la compartecipazione del lavoro agli utili dell’azienda. Gran parte del documento pontificio è, com’è noto, una radicale denuncia del socialismo collettivista e del comunismo, ma nello stesso tempo il papa ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] te e per quelli che somigliano a te”»27.
Influenze rosminiane a parte, con l’urgenza della supplica c’è la conferma che una riforma in cui la poesia è strumento critico, più o meno radicale, di rinnovamento civile, morale o religioso, a una cultura ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] il partito degl'intellettuali), questi non sono mai, salvo nel caso di società teocratiche, i depositari di un unico corpo di dottrine: secondo le idee che sostengono e per le quali si battono sono progressisti o conservatori, radicali o reazionari ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] sia le donne, ma per queste ultime era più radicale: un nuovo modo di vivere legato soprattutto all’uso C. Giorgi, Il femminismo e le socialiste, pp. 85-97; G. Dalla Torre, Il partito popolare, Sturzo e il voto alle donne, pp. 99-104).
16 M. De Leo, ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...