DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] constatazione che esso era "al tempo stesso conservatore e rivoluzionario" per la compenetrazione dei principi delle due scuole. Su di prendere posizione sul referendum istituzionale e mantenere una certa neutralità tra i partiti (Bartoli, pp. 95 ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] riuscito a evitare la vittoria a Tripoli e Abidjan di attori fuori e in parte contro l’Au e il suo (di Zuma) orientamento. L’Africa è stata sulla cornice normativo-istituzionale nella quale sarà modellato l’Egitto post-rivoluzionario, è interessante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] . Va rilevato che è attraverso i riformatori e i rivoluzionari meridionali che Croce ha delineato il cammino verso lo Stato degli anni Cinquanta, la prima crisi dei partiti stava innescando una crisi istituzionale; e, quasi a continuare l’opera di ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] , nella storia dell'integrazione europea, un avvenimento 'rivoluzionario'. Se ne ebbe la prova indirettamente quando ci si iscrivere i suoi progressi in una chiara cornice istituzionale. Ma alcune parti del testo proposto dalla Costituzione (fra cui ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] precoce di una impostazione che ha lasciato una traccia politica e istituzionale. E si fa luce anche un B. "laico", quello della tre soluzioni possibili: azione rivoluzionaria, partito unico di classe, unità d'azione col partito comunista. Il B., non ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] al congresso di Firenze, l'espulsione dei sindacalisti rivoluzionari dal partito. Un ordine del giorno avrebbe, infatti, sancito della Carta del Carnaro, il disegno di un nuovo ordinamento istituzionale, pubblicato il 30 ag. 1920 e che D'Annunzio ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] davanti alla scuola con la foto del rivoluzionario che sarebbe diventata un simbolo. Il polizia. Lo stesso mese, prese parte all’occupazione del Mamiani e alla successiva gli fecero capire limiti teorici e istituzionali, da arginare con il massimo ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] i mezzi per favorire i moti rivoluzionari scoppiati nella penisola.
Iniziata la guerra venivano respinte con le votazioni: a parte lo scontro con i moderati, di cui nominale, quando ancora il problema istituzionale non era venuto in discussione ...
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Vedi Thailandia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2015 della Thailandia è stato dominato dall’attentato terroristico al tempio induista di Erawan, nel cuore della capitale, che ha causato [...] stata spesso dominata da scontri istituzionali, appesantendo di conseguenza il i mezzi in dotazione alle forze armate. La parte più consistente del piano prevedeva l’acquisto di di dialogo con il Fronte Rivoluzionario Nazionale (Brn), uno dei ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] confronti della sinistra, istituzionale ed extraparlamentare (si quegli anni che la sua utopia rivoluzionaria si scontrò con le strade 2013, p. 85). L'opera è nettamente divisa in due parti, nella prima Mieli è in scena vestito da uomo, anche se ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...