D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] su di ogni obbietto. Farò che niuna parted'Italia perda, quel che si ha di utili coll'aggiunta di alcune riflessioni sull'azione inciviltrice da' concili ecumenici, Firenze Ind.
Sull'attività svolta dal D. nel Regno sardo e sulle sue battaglie nel ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] sardo. Il re espresse il desiderio che il corpo toscano si portasse verso Gazzuolo, per saldarsi al fianco destro del suo esercito, costituito dal I corpo d in parte regolari ma poco addestrate e impreparate alle azioni militari, in parte composte di ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] degli excombattenti e, dopo, del Partitosardo di azione, il C. diede un contributo pionieri del social. in Italia. I buoni artieri, Roma s. d., pp. 57-77; L'azione social. tra i minatori della Sardegna 1898-1922, Milano 1959; Socialismo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Consulta e una più ampia libertà di stampa e il regno sardo. Il coronamento del nuovo corso riformistico dei tre Stati è la Emanuele II re d’Italia. Cavour e i liberali moderati hanno così vinto la loro battaglia sul Partitod’azione.
I problemi che ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] *
Vita e attività
La sua azione si dispiegò pienamente solo con il loro partecipazione alla nascita del Partito comunista d'Italia (gennaio 1921). Nei suoi principali scritti sull'uomo politico e pensatore sardo, e le Lezioni sul fascismo (a cura ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] sardo per offrire la sua spada, ottenendone risposta che occorreva si rivolgesse al competente ministero in Torino, dove infatti Garibaldi si recò. Ma le frasi temporeggiatrici della burocrazia non potevano non irritare un uomo d'azione prima parte, l ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] giuridico sindacale, essa indica solo una delle parti nel contratto di locatio operarum, non si direbbe penale sardo del 1859, divenuto poi il primo codice penale del regno d' tecnica, di ambiente, di modalità d'azione sull'organismo umano (che ben ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] acquistare una parte dell'isola di Caprera come sua dimora - fu conquistato dalla politica realistica del governo sardo. Informato parola del re, nella sua ardente e leale natura di uomo d'azione fatto apposta per intendersi con G. e perciò atto a ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] dal Piemonte fu la forza di attrazione che il regno sardo esercitò d'allora su tutti i liberali: i moderati, già imbaldanzito dalla fortuna, era divenuto l'anima d'un partito detto di azione che, insofferente di indugi, pretendeva di imporsi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] l'atto ardimentoso di Cavour: la marcia su Napoli delle truppe sarde attraverso le Marche e l'Umbria. La vittoria di Castelfidardo assolto verso la fine del 1866. E subito il partitod'azione ne approfittò per un nuovo tentativo su Roma, sperando di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...