Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] quella di Rouen, che entrò a far parte, per così dire, del patrimonio familiare. d'Andria con i Sanseverino, per la successione di Guillaume de Sabran, rettore del vescovato sardo dei Francescani, con un raggio d'azione che si estendeva fino alla ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] così inizio il rapporto del C. con, i vertici del Partitod'azione. Come i fatti dimmostrarono, non era un rapporto facile, dal 1870 al 1896, Bari 1951, ad Indicem;C. Manfredi, La spedizione sarda in Crimea nel 1855-1856, Roma 1956, pp. 34, 118, 184, ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] novembre 1837, arruolare di forza come "volontario" nella marina militare sarda. Il B. vi rimase quasi sette anni, raggiungendo nel paese la forza rivoluzionaria, volontaristica, accentrata nel partitod'azione sotto la guida di Garibaldi e tesa a ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] . Erano le premesse dello scioglimento della Concentrazione e del suo sostegno, nell’agosto del 1934, al patto d’azione con il Partito comunista d’Italia (PCd’I). Le sue posizioni si avvicinarono a quelle di Angelo Tasca, con il quale dall ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] tra l'altro fu tra i membri del Comitato centrale del Partitod'azione, e firmò la dichiarazione del 28 febbr. 1859 contro l'alleanza la sua "pericolosità", nell'ottobre '50 il governo sardo non gli aveva concesso il temporaneo rientro a Genova per ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] diplomazia sarda dopo una missione a Parigi (Carteggio politico, I, pp. 80 s.).
Il C. ebbe parte non secondaria . In questo tentativo di chiarimento e di impostazione di una linea d’azione, egli era in contatto con Sella, con Dina e, soprattutto, ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e per cui nel 1939 Gianfranco Contini parlò di un Proust sardo.
L’antifascismo, l’arresto e la scelta di Roma
Gli anni per l’edizione romana di L’Italia libera, quotidiano del Partitod’Azione (Pd'A). I rapporti con Napoli si mantennero nel tempo ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] capitale e per assicurare al Partitod'azione, fino al raggiungimento di tale obiettivo, i vantaggi del potere. Ma gli autonomisti siciliani, attratti dalle promesse di Cavour, preferivano l'annessione al Regno sardo alla eventualità di una nuova ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] trattato di pace; come membro – designato dal Partitod’Azione – della Commissione Demaria presso il ministero della 1979) in P. Baffi, Discorso di accettazione della targa d’oro Siglienti, in Quaderni sardi di economia, XIX (1989), 1-2, pp. 15-28 ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] corso del viaggio maturò la convinzione che se l'armata sarda "tardava ancora qualche giorno ad entrare nel Napoletano" o al suo controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partitod'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...