CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] tra l'altro fu tra i membri del Comitato centrale del Partitod'azione, e firmò la dichiarazione del 28 febbr. 1859 contro l'alleanza la sua "pericolosità", nell'ottobre '50 il governo sardo non gli aveva concesso il temporaneo rientro a Genova per ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e per cui nel 1939 Gianfranco Contini parlò di un Proust sardo.
L’antifascismo, l’arresto e la scelta di Roma
Gli anni per l’edizione romana di L’Italia libera, quotidiano del Partitod’Azione (Pd'A). I rapporti con Napoli si mantennero nel tempo ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] capitale e per assicurare al Partitod'azione, fino al raggiungimento di tale obiettivo, i vantaggi del potere. Ma gli autonomisti siciliani, attratti dalle promesse di Cavour, preferivano l'annessione al Regno sardo alla eventualità di una nuova ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] trattato di pace; come membro – designato dal Partitod’Azione – della Commissione Demaria presso il ministero della 1979) in P. Baffi, Discorso di accettazione della targa d’oro Siglienti, in Quaderni sardi di economia, XIX (1989), 1-2, pp. 15-28 ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] corso del viaggio maturò la convinzione che se l'armata sarda "tardava ancora qualche giorno ad entrare nel Napoletano" o al suo controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partitod'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] diffusione della stampa di partito, tutto gli serviva per raccogliere consensi in una febbre d'azione e di concretismo che il F. si era visto negare il gradimento del governo sardo proprio a causa della sua risaputa militanza repubblicana. Oltre ad ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] e di cavalleria dell'esercito sardo convennero per rafforzare e gli irredentisti locali e di fondare nuovi comitati d'azione. Intanto, con S. Morpurgo e A a dire di sé: "Io non sono un uomo di partito, mi sento italiano ed amo la mia patria al di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] dove, unitarista nel solco del progetto cavouriano, si scontra con il partitod’azione e con lo stesso Garibaldi che, dopo esser entrato trionfalmente in alla stessa amministrazione, ereditato dallo Stato sardo e ispirato al modello napoleonico di ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] Torino sotto forma di relazioni periodiche al governo sardo onde illustrare la situazione napoletana e segnalare l' 421; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partitod'azione" 1830-1845, Milano 1974, ad ind.; C. Lodolini Tupputi, ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] parte dei propri capitali nell'attività ferroviaria. Insieme con il finanziere livornese e suo parente P.A. Adami, nel marzo 1860 ottenne infatti dal governo sardo dell'aprile 1861 limitarono la sfera d'azione dell'impresa, denominata ora Società ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...