Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] lo sfruttamento dei «fanciulli di 6 anni nelle miniere» e le «torme di uomini senza lavoro» (rist. 1985, p. LIX).
È in questo periodo, con la fondazione nel 1892 del Partito del lavoratoriitaliani, divenuto nel 1895 Partitosocialista italiano, che ...
Leggi Tutto
SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] socialisti. Le gerarchie vaticane, in particolare i cardinali Giuseppe Siri e Domenico Tardini, si espressero invece contro un governo orientato a sinistra, minacciando persino di creare un altro partitodei cattolici italiani Terra e lavoro, Roma ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] partito, ma nel corso deilavori Bordiga entrò in contrasto con i suoi due compagni e abbandonò la commissione. Il programma (noto come "programma Gennari") venne poi approvato dal XVI congresso socialista il congresso degli "Italiani per la pace" ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] insieme degli interessi dei proprietari fondiari e di una visione economicistica volta all'incremento della produttività e della produzione agricola, denunciò la "falsa via in cui si sono messi i dirigenti del partitosocialista e popolare. Essi ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] dei moti in Lunigiana - delle ragioni che spingevano i lavoratori a lottare per affrancarsi dallo sfruttamento, nel 1902 si iscrisse al Partitosocialista ipotesi che esso, imitando la strategia deisocialistiitaliani, si sarebbe orientato verso il ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] dei Deputati, Discussioni, VI, p. 5254).
In seno al partitosocialistadeilavoratori attraverso le organizzazioni economiche dai sostenitori della conquista dei 'infanzia, in Archivio ed atti della Soc. italiana di chirurgia, XXVII (1921), pp. 359-364 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] lavoro facendo ricorso all’obbligo di considerarle partideiparte prima, s.l. 1910.
I contratti collettivi in agricoltura nelle discussioni di Ginevra, «Politica sociale pp. 11-58.
Grossi, Scienza giuridica italiana. Un profilo storico, 1860-1950, ...
Leggi Tutto
CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] parte al convegno generale dei ferrovieri italiani (Roma, 11-14 sett. 1907), in cui fu lanciata al proletariato organizzato italiano la proposta di una lotta più incisiva per la giornata lavorativa L. e il Partitosocialista emanarono un comunicato ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] degli anarchici italiani da Bakunin aMalatesta (1862-1892), Milano 1969, ad Indicem; Fondazione Luigi Einaudi, Anarchici e anarchia nel mondo contemporaneo, Torino 1971, ad Indicem; G. Barbalace, Fabbrica e Partitosocialista negli anni Novanta ...
Leggi Tutto
ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] deilavoratori dell’industria, ad affiancare, con il democristiano Gioacchino Quarello, il socialista clandestine pubblicate dai comunisti italiani residenti in Francia) arrivò a minacciare Roveda di espulsione dal partito «con infamia» ( ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....