Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] lavoratori delle fabbriche, più consapevoli dei propri diritti, partecipano attivamente alla vita pubblica. Trovano sostegno nei partitisocialisti, che si contrappongono ai partiti aveva progettato, sostiene gli Italiani in questo difficile momento. ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] partirelavoratori che per mezzo del lavoro associato conseguano l'intero frutto del loro lavoro". Il G. era infatti persuaso non solo che gli obiettivi fondamentali deisocialisti G. nel quadro della democrazia italiana (1898-1925), in Bollettino ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] il ministero deiLavori pubblici nel tra candidati governativi e socialisti, ebbe un'eco in (La corrispondenza di Marx e Engels con italiani,1848-1895, a cura di G. . 1954, ad Indicem; L. Sturzo, Il Partito popolare ital., II, Bologna 1956, p. 57 ...
Leggi Tutto
MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] dei compositori tipografi italiani, il settimanale Il Tipografo, sorto a Roma nel 1873, trasferitosi poi a Torino (febbraio 1883) e a Milano (settembre 1888); periodico che, a partire dal 1( maggio 1894, uscì col titolo Il Lavoratore e socialismo a ...
Leggi Tutto
GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] si trovò senza lavoro poiché i socialisti non vollero più formazione per i quadri deipartiti comunisti occidentali, per dei sottocampi realizzati in prossimità dei luoghi di lavoro. Qui, in collegamento con gli altri lavoratori coatti italiani ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....