GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] la Società Mediterranea, sia sul terreno politico sia come avvocato.
Maturato il definitivo distacco dal Partitosocialista, il G. aderì al Partito comunista d'Italia (PCd'I) con cui si presentò alle elezioni politiche del 1921, risultando il più ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] per questa trasformazione è stato il Partitosocialista democratico di Germania, nato nell propria la teoria del p. dei rivoluzionari di professione, enunciata da Lenin nel socialisti nell’Est europeo (1989-90) alcuni di questi p. (tra cui l’italiano ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Daniele Manin con il quale condivise tutte le esperienze rivoluzionarie e l'esilio a Parigi, destinato ad una prestigiosa (PartitoSocialistaItaliano) divenne il primo partito cittadino e il suo leader indiscusso il primo deputato socialista ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] che ne usciva vincente: se Partito d’azione e Partitosocialista avevano interpretato quel provvedimento «come esperienze socialiste di tipo rivoluzionario o di un riformismo assai spinto» (Ghisalberti, C., Storia costituzionale d’Italia. 1848 ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] l'ala riformista del partitosocialista abbandonò la vecchia linea rivoluzionario, Torino 1965, ad Ind.; Id., Mussolini il fascista, Torino 1966, ad Indicem;F. Martini, Diario 1914-1918, Milano 1966, ad Indicem;G. De Rosa, Il partito popolare italiano ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] l’attività di avvocato e proseguire l’impegno politico nel Partitosocialistaitaliano (PSI), a cui si era iscritto nel 1902. posizione politica, rafforzatasi con l’adesione alle tesi rivoluzionarie che prevalsero al congresso di Reggio Emilia del ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] socialista è inteso ad attuare la dottrina marxista-leninista del d. e dello Stato e a riformare i rapporti economici attribuendo il potere al partitorivoluzionario In questi casi l'esigenza sentita in Italia di dar corpo a nuovi profili della ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] Partito. Successivamente, era venuta meno anche l'interpretazione dell'azione armata come stimolo all'avviarsi di un processo rivoluzionario guidato dalla classe operaia. L'organizzazione si era "autonomizzata dalle dinamiche sociali ; in Italia, nel ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ma nello stesso tempo a servirsi di tutte le forze rivoluzionarie. Si potrebbe dire che egli è conservatore per la sociale si aggiunge quella religiosa. Mentre lo spirito della Controriforma veniva dai paesi latini (Italia, Spagna) insieme con parte ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] a loro volta lo trasmisero a un comitato dei partiti "rivoluzionarî". Quest'ultimo comitato elaborò il suo progetto, che sta straniere, gli studenti spagnoli in Francia e in Italia. La vita sociale dei regni cristiani si amplifica e si intensifica e ...
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unitarismo
s. m. [der. di unitario]. – 1. Tendenza all’unitarietà, a raggiungere una soluzione unitaria in politica o in altri campi: dal congresso del partito è emerso un sincero u., o un u. velleitario; l’u. della base sindacale. In partic.,...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...