GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] letteraria, dall'uso vivo contemporaneo e dalla personale competenza del G.), sia per le numerose innovazioni nelle partizioni e definizioni grammaticali. Pur riconoscendo ai manzoniani il merito "di avere svecchiato la nostra grammatica empirica e ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] monarchia assoluta: in tal senso deliberatamente si escludono vedute a "sorpresa" e il dispotismo è presentato con chiarezza di partizioni. È l'esempio di Versailles a suggerire il modello non solo di un nucleo a sé stante (quasi città satellite ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] lineari. Per le figure in stucco è stata ipotizzata un'incorniciatura architettonica ad arcate su colonnine, simile a partizioni architettoniche dipinte includenti profeti o apostoli o alla decorazione plastica di S. Caprasio ad Aulla (prov. Massa ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] la definizione infine della scienza morale ("quae componit animum et ad beate vivere recte ducit"), delle sue partizioni interne (morale monastica, economica, politica) e del suo posto nel sistema delle scienze (filosofia morale, naturale, razionale ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] apparvero a Milano nel 1632, con dedica a Francesco d'Este. Nella raccolta, meno di ottanta componimenti divisi secondo le partizioni della precedente, si vede quasi spegnersi la sezione amorosa (poco più di una ventina di sonetti e madrigali, con un ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] una dissimmetria tra il continuo della linea sintattica e i confini della norma metrica, quelli dell’ottava e delle sue partizioni interne (per questo aspetto cfr. Fubini 1946; Fortini 1994: 62; Soldani 1999: 267-300; Afribo 2001: 167-200). In tale ...
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Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] » e a Firenze «la strada secondaria che dirama da una via principale» e a Roma designa «i quartieri ricalcati sulle partizioni romane antiche della città».
Doria, Gino (19792), Le strade di Napoli. Saggio di toponomastica storica, Milano - Napoli ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] the Study of Popular Music).
Sebbene sempre provvisoria, l'articolazione interna degli studi musicologici presenta alcune partizioni fondamentali che si esamineranno brevemente prima di descrivere l'apporto di singole discipline.
Musicologia storica ...
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Il principio del terzo millennio non vede nuove concezioni, o teorie generali, del diritto. Appartengono ai due secoli precedenti le grandi visioni, le dottrine complessive capaci di segnare una svolta [...] - che poi significa indossare la rude veste della politica - o è superstite e impotente anticapitalismo.
Che ne è delle antiche partizioni del d. in pubblico e privato, e di quest'ultimo in civile e commerciale? Se assumiamo il punto di vista del ...
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Ingegneria civile
Sergio Pone
Definire l'i. c. all'inizio del 21° sec. significa interrogarsi sul senso di 'illusione necessaria' che si accompagna al fare dell'uomo, alla sua costante volontà di modificare [...] proprio per spiegare i progetti scientifici esterni a qualsiasi disciplina e trasversali rispetto alle loro partizioni abituali (processi irreversibili, disordine, caos, rischio, complessità, "nuove geometrie della natura", frattali, etc.). Esodo ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
ritrinciato
agg. [comp. di ri- e trinciato]. – In araldica, scudo r., lo scudo trinciato che nella prima o nella seconda sezione sia nuovamente trinciato; anche nelle partizioni straordinarie, in una delle successive partizioni, lo scudo può...