GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] . in Cascina e la macchia, tavv. XXIII s.).
Nel 1887 fu presente alla Biennale di Venezia con il dipinto Ritorno dal pascolo (ubicazione ignota), presentato nuovamente a Parigi nel 1889 (Donzelli); sempre nel 1889 espose a Parigi e fu premiato per l ...
Leggi Tutto
Umbria
Katia Di Tommaso
Il cuore verde della Penisola
Il dolce paesaggio umbro di tanta pittura italiana, con le sue colline interrotte da ampie valli, verdi di boschi, costellate di centri antichi [...] condizioni è la vite, da cui si ricavano vini eccellenti. Ma buona parte delle aree altocollinari rimane incolta o a pascolo o, al massimo, coltivata a cereali. Diversa è la situazione nei fondi valle e nelle conche, dove vengono coltivate piante ...
Leggi Tutto
DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] tutto e tutti; la vita, la morte, la fede, i sacramenti, gli angioli e i santi, Cristo e la Vergine; ho dato pascolo agli occhi degli intendenti e degli ignari e se i raffinati mi hanno giudicato ingenuo i semplici mi hanno trovato chiaro" (ibid., p ...
Leggi Tutto
Tiraboschi, Gerolamo
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Bergamo 1731 - Modena 1794). Nella Storia della letteratura italiana, giovandosi principalmente, per sua dichiarazione, delle notizie raccolte da [...] di Guido da Montefeltro fatta dal Voltaire, dicendo che può piacere in Francia, non in Italia dove " non sarebbe che il pascolo de' begli spiriti alla moda ".
Il T. appare in complesso per più riguardi circoscritto entro il gusto del secolo, sebbene ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche: Cheddar
Richard Hodges
Cheddar
Località del Somerset, in Inghilterra, dove tra il 1960 e il 1962 sono [...] Wells: la cappella fu ricostruita e dedicata a s. Colombano nel 1321 e la Sala Orientale fu restaurata. Dal 1400 circa il sito fu abbandonato al pascolo e alla coltura.
Bibliografia
Ph. Rahtz, The Saxon and Medieval Palaces at Cheddar, Oxford 1979. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] nel Cognac e nell’Armagnac. Nei territori meridionali e in Corsica i vigneti forniscono ottima uva da tavola.
Prati e pascoli hanno alimentato, con allevamenti di bestiame bovino (quasi 20 milioni di capi nel 2006 appartenenti per lo più a razze ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] per la fabbricazione di cordami) e nei luoghi aridi e sabbiosi il drinn, una poacea che serve da pascolo ai cammelli.
Per quanto nelle regioni litorali la fauna tunisina non esca sostanzialmente dalla fisionomia generale delle coste meridionali ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] non addomesticabili; rimasero solo poche specie rappresentate da un gran numero di capi che saturarono le possibilità di pascoli e ne alterarono la struttura e l’equilibrio floristico; ne derivarono la degradazione e spesso la desertificazione. L ...
Leggi Tutto
Segno che si imprime su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche.
Antropologia
Il m. come segno di proprietà, individuale o di gruppo, è noto [...] secondo il disegno prescelto, sulle anche o sulle spalle di animali domestici (ovini, bovini, equini), specialmente quelli da pascolo brado, per indicarne la razza, la provenienza, l’appartenenza; oppure, in caso di epidemia, per distinguere gli ...
Leggi Tutto
LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] al legname, la principale ricchezza del paese. Esso è molto agevolato dalle vaste zone a prato (13,7% del territorio) e a pascolo (11,8).
Rispetto all'anteguerra gli equini (589.000 capi nel 1932) sono aumentati del 52%, i bovini (1.154.000 capi ...
Leggi Tutto
pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...