SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] regioni a coltura più intensiva una grande parte dei foraggi coltivati serve anche come foraggio fresco nelle stalle o come pascolo (soprattutto nella Scania). La Svezia non solo ha più che raddoppiato la produzione di foraggi, ma ha anche aumentato ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] ai cristiani di adorare un asino crocifisso (v. asino; IV, p. 951 seg.), erano tutti motivi per non offrire in pascolo alla calunnia dei pagani il segno della passione del Salvatore. Ma la pace data da Costantino alla Chiesa, l'apparizione della ...
Leggi Tutto
LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196)
Carlo DELLA VALLE – F. G.
Confini, area, ordinamento. - I confini del nuovo stato libico sono rimasti quali erano al tempo in cui la L. era italiana. [...] .
In particolare, dei 14 milioni di ha di superficie agraria e forestale, poco più di 11 milioni sono di terreni adatti al pascolo (8 milioni di ha in Tripolitania, 3,1 milioni di ha in Cirenaica), mentre 2,1 milioni rappresentano terre adatte ad ...
Leggi Tutto
Il nome è svedese e deriva da aa "acqua"; il nome ufficiale finlandese è Ahvenan maa, da un antico ahva che significa pure "acqua". Notevole gruppo d'isole dinanzi alla costa della Finlandia meridionale, [...] dei comuni rurali (142.310 ha) ben 122.568 ettari sono dominio della foresta: dei 19.742 ettari rimanenti toccano al pascolo 5.159, al prato naturale 3.232, ai terreni coltivati 11.351. La proprietà è, in genere, molto divisa. Nelle coltivazioni ...
Leggi Tutto
ORANGE (Stato Libero dell'Orange; Orange Free State; ora ufficialmente Province of the Orange Free State; A. T., 120)
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Una delle quattro provincie [...] superficie.
Di questa estensione appena un decimo è tuttavia soggetto a coltura. Il rimanente, quasi del tutto, serve al pascolo. Si allevano principalmente ovini (12.000.000), specie nelle più alte terre orientali, e caprini presso gl'indigeni (1 ...
Leggi Tutto
NOMADISMO (dal gr. νομάς "che pasce greggi")
Renato Biasutti
Designazione comune per i popoli che mutano spesso il luogo della loro dimora. Originariamente, nomadi si dicevano i pastori, che si spostavano [...] di cereali che vengono abbandonate fra la mietitura e la nuova semina, quando i gruppi al completo seguono il bestiame al pascolo: le sedi stabili mancano del tutto e l'abitazione è sempre la tenda (Cirenaica). Ma più spesso la tribù possiede terreni ...
Leggi Tutto
GINEVRA, Lago di (Lacus Lemānus, o Losannensis della geografia antica, Genfer See dei Tedeschi; A. T., 20-21)
Arrigo LORENZI
Rina MONTI
È il maggiore dei laghi periferici delle Alpi. Le sue rive sono [...] (tra i quali è caratteristica ed esclusiva del lago Lemano la grande Anodonta pictetiana) e trovano riparo e pascolo diversi pesci: sanguinarole, scardole, ghiozzi. Spiagge ghiaiose, calcari, sono spesso rivestite da alghe incrostanti. Tra le pietre ...
Leggi Tutto
LERIDA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna, capoluogo di provincia, la maggiore delle quattro in cui è divisa [...] , vini, olî, frutta, ortaggi, e, localmente, barbabietola da zucchero; nelle zone montuose, invece, prevalgono di gran lunga il pascolo e il bosco, e, dov'è quantità sufficiente di terreno alluvionale, cereali (segale), ortaggi e patate. Ancora più ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] tradizionale della disfatta degli Etruschi a Curna), era rimasta chiusa in un territorio angusto e poco redditizio, atto soltanto al pascolo; riusciva poi nel giro di un secolo a romper l'isolamento estendendosi sul territorio etrusco e latino, e fu ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] a spazi aperti, quali la iena macchiata e il leone. I pachidermi erano numerosi: un mammut (Mammuthus trogontherii), pascolatore di spazi aperti, e un elefante dalle lunghe zanne quasi diritte (Elephas antiquus), diffuso in zone più arborate; un ...
Leggi Tutto
pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...