GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] visitando poi la Svizzera, la Francia e il Baden. Già collaboratore del Giornale per l'abolizione della pena di morte, nel 1866 pubblicò a internazionale italiano" e fissava, per il giudice italiano chiamato ad applicarlo, canoni interpretativi ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] -II, Milano 1913, ad ind.; G.P. Clerici, Lo storico A. P. giudice di pace, in Archivio storico per le province parmensi, n.s., XXII bis (1922 2009, pp. 361-385; A. De Pasquale, Le raccolte private del XIX secolo della Biblioteca Palatina di Parma, in ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] Nello stesso 1806 fu destinato a Matera come giudicedel Tribunale straordinario di Calabria e Basilicata; il Pasquale Liberatore procurator regio nella sua immissione alla carica, s.n.t.). Sul finire del 1809 fu insignito del titolo di cavaliere del ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] aver introdotto una differenza tra il potere di giudicare, che naturalmente incarnava la sovranità come ogni s. 2, IX (1915), pp. 341-351 (contiene una bibliogr. delle opere del F.); Journal des tribunaux, Bruxelles, 21 apr. 1899, p. 3; F. Contuzzi ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] vita politica del suo Comune il 7 marzo del 1430, allorché fu nominato giudice e gastaldo della fraglia del quartiere delle Padova un'orazione in volgare di saluto al nuovo doge Pasquale Malipiero, motivando la scelta linguistica con l'ossequio ad ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] giudice aggregato alla corte regia di Firenze ma, ristabilitosi, già alla fine del 1849 divenne regio procuratore del come uno dei progenitori, con Pasquale Stanislao Mancini e Carrara, del codice Zanardelli del 1889.
In tale contesto va menzionato ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] 324r). All’attività universitaria affiancava quella di giudice e di consulente nei tribunali comunali. Una sua Dominante. Questo tema trovò ampio spazio nelle orazioni per l’elezione del doge Pasquale Malipiero (1457) e per la nomina di Jacopo Zeno a ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
gloria2
glòria2 s. m., invar. – 1. Forma abbreviata per indicare la preghiera del Gloria Patri (v. gloriapatri): recitare un g.; dire tre pater, ave e g.; prov., tutti i salmi finiscono in g., per significare che la conclusione di certe faccende...