DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] recò più volte a Roma, ove soggiornò probabilmente per alcuni anni ed ebbe modo di incontrare G. O. Pitoni e B. Pasquini, dei quali si dice fosse allievo rispettivamente per il canto e per la composizione. Una conferma in proposito è fornita da una ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] , Mus.F.875, attribuito a Pagliardi nell’Ottocento, corrisponde invece all’omonimo dramma di Giacomo Sinibaldi e Bernardo Pasquini, Roma 1681); e Numa Pompilio (carnevale 1674; Matteo Noris; partitura Ibid., It. IV, 441; attribuita a Pagliardi da ...
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VALENTIN, Regina, maritata Mingotti
Davide Mingozzi
VALENTIN (Valentini), Regina, maritata Mingotti. – Nacque a Napoli, dove fu battezzata il 16 febbraio 1722 (Pollerus, 2005, pp. 27, 494), seconda [...] , 1952, pp. 337-340, 342-346). Nel gennaio del 1749 Regina cantò nella serenata I lamenti d’Orfeo di Giovanni Claudio Pasquini (musica di Giovanni Alberto Ristori), a ottobre nel Natal di Giove metastasiano (Hasse), e nel gennaio del 1750 nel primo ...
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ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] il libretto del Dialogo in musica della fama e della gloria (Bracciano 1679), rappresentato nel 1679 nel palazzo ‘a Pasquino’ in onore di François-Hannibal marchese di Coeuvres e duca d’Estrées, ambasciatore straordinario di Francia. Nel 1681 scrisse ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] continuo, tramandate manoscritte in volumi miscellanei, con quelle di autori quali per es. Antonio Cesti, Bernardo Pasquini, Alessandro Scarlatti e Alessandro Stradella e custodite a Bologna (Museo della musica), Durham (Cathedral Library), Londra ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] di Neralco, pseud. di G. Hercolani, Congregazione dei nobili, 14 ag. 1766) La caduta di Gerico (libretto di G. C. Pasquini, oratorio della Chiesa Nuova, 22 nov. 1766) Oratorio per S. Girolamo Miani (libretto di C. Varisco, Collegio Clementino, 10-11 ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] del Seicento - ritornano ad influenzare l'opera più nota del D., La caduta del regno delle Amazzoni, musicata da Bernardo Pasquini, tratta da Las Amazonas de Scitia di A. de Solis y Ribadeneira.
La "festa teatrale" fu fatta rappresentare in Roma ...
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Il plurale maiestatis (espressione lat.: «plurale di maestà») indica l’uso della prima persona del plurale (anziché del singolare) del verbo e dei corrispondenti aggettivi e pronomi personali e possessivi, [...] ’i v’entrai») ‒ ma sempre fuori del campo delle invettive, dominate, invece, dalla voce “fuori campo” dell’autore (Emilio Pasquini, Dante e le figure del vero. La fabbrica della Commedia, Milano, Mondadori, 2001, p. 154)
Numerosi esempi di plurale in ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] (Vergine col Bambino e s. Giovannino segnato "J. D. Campiglia del. Ant. Capellan sculp. Romae apud montagnam ad Plateam Pasquini": Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, vol. 58, 1, 12015), dal Bartolozzi (Cleopatra), dal Batoni, da G. Bottani (S ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] . Esigue sono le notizie sui primi anni di carriera: il primo impegno accertato fu una ripresa fiorentina del Lisimaco di Bernardo Pasquini, nel 1690. Dopo aver soggiornato a Roma nel 1695, l’anno dopo si stabilì a Bologna. Lì, il 22 luglio 1696 ...
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pasquinare
v. intr. e tr. [tratto da pasquinata] (come intr., aus. avere), non com. – Scrivere una pasquinata, o altra satira e, come tr., fare oggetto di satira, di aspra critica.
pasquinata
s. f. [dal nome di Pasquino dato popolarmente, per ignoti motivi, a una statua mutila, copia di originale greco, situata in un angolo dell’attuale palazzo Braschi, a Roma]. – 1. Denominazione delle satire per lo più brevi, in versi...