LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] campanile, approntata per la rappresentazione al Maggio musicale fiorentino del 1954, sostituì il finale originale con una Passacaglia del mondo alla rovescia, caricatura esplicita della dodecafonia.
Nel 1947 assunse la direzione del conservatorio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Brahms sceglie come ragione del suo operare il dialogo con la storia dell’arte musicale, [...] che ne suggella l’apoteosi nella fusione della condotta della variazione classico-romantica con quella barocca della passacaglia.
L’ultimo decennio
Sentendosi incapace di affrontare nuovamente l’impegno dei grandi lavori orchestrali, dopo la Sinfonia ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] 1970 e il gennaio 1998 diresse oltre cinquanta concerti con l’Orchestre de Paris aggiungendo al proprio repertorio Anton Webern (Passacaglia op. 1, Sechs Stücke op. 6 e Fünf Stücke op. 10) e Olivier Messiaen (Les Offrandes oubliées). A Salisburgo ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] e nastro magnetico (su testi di J. Levy da J. Boswell; 1971-72).
Composizioni per orchestra: Introduzione e passacaglia "Lauda Sion Salvatorem" (1942); concerto per pianoforte e orchestra (1942); Composizione n. 1 (1948-49); Composizione n. 2 ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] ); Suite concertante per pianoforte e orchestra (1945-46); Concerto per pianoforte e orchestra (1948); Fantasia quasi passacaglia (1952); Due improvvisi (1959); Concertante per pianoforte e orchestra (1987); Mixture, divertimento per orchestra con ...
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PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] demoni e angeli. Nei melodrammi i momenti lirici sono concepiti come arie su basso ostinato (soprattutto lamenti su passacaglia) oppure ariette dalla scansione ritmica più accentuata; la maestria del compositore rifulge nel trattamento dei bassi, non ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] , 1960); 24 Capricci di Goya (1961); Les guitares bien temperées, ventiquattro preludi e fughe per due chitarre (1962); Passacaglia (1970); The Divan of Moses-Ibn-Ezra, ciclo di canti per voce e chitarra (1973); per pianoforte: Sonata inglese ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] architettura è in S. Polano, A. C. Tutte le opere, 1938-2000, Milano 2001, con il saggio introduttivo dello stesso, Passacaglia dei Castiglioni, e l'Atlante delle opere, a cura di F. Bulegato; un saggio critico significativo è quello di T. Maldonado ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] direttore delle danze. Finalmente tutti si riunivano in una figura d'insieme. Di movimento più vivo della ciaccona era la passacaglia, danzata da un solo personaggio.
Danze di movimento vivace sono il passepied, la gagliarda, la volta e la courante ...
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passacaglia
passacàglia s. f. [dallo spagn. pasacalle, comp. di pasar «passare» e calle «strada», perché danzata spesso, in origine, per le strade]. – Tipo di composizione musicale (prob. di origine popolare spagnola), affermatosi nei sec....
suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...