URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] , incentivato l'uso improprio di attività liquide; al di là dei limiti propri, essa ha trovato gli ostacoli maggiori in centrale del primo ministro N. Ruzhkoj varava un piano per il passaggio graduale a un'economia di mercato regolato, che si arenò ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] insediarsi sia pure in modo instabile, quando con i suoi continui passaggi lungo una medesima direzione forma sulla terra una pista, l'uomo come metafora del p., il riferimento al p. stesso non si limita alle molteplici esigenze di rapporto con il ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Con maggiore libertà formale si dedica al ritratto anche R. Acevedo Bernal (1867-1930). Il passaggio da un genere all'altro è più dallo Stato, che però ha scarse disponibilità e si limita a commissionare alcuni piccoli monumenti e, in genere, ad ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] con tre nuovi paradigmi. Il primo consiste nel passaggio dalla condizione urbana tipica della modernità, una condizione . La c. deve al più presto ristabilire regimi vitali non aggressivi, capaci entro certi limiti di rigenerarsi. Questo obiettivo ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] lo status di gioiello architettonico.Il regno di Filippo Augusto, alpassaggio tra i secc. 12° e 13°, segna un punto di antichi esempi è la torre in pietra di Olomouc, che limita la zona signorile ricostruita dopo un grande incendio verificatosi nel ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di rispettare, nel costruire le case allineate sul nuovo limite dello spazio pubblico, la regola di aprire solo finestre 13° vide anche a S. il passaggio dalle torri a un tipo di dimora che doveva assolvere al tempo stesso il compito di abitazione e ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] il prodotto implica la città come ambito nel quale tutti i passaggi e gli obiettivi precedenti devono comporsi in un insieme unitario e deve incidere programmaticamente il piano (ambito che si limitaal nucleo urbano, dove si manifestano i fenomeni ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] centri monastici alle città, dove il passaggio dal Romanico al Gotico è maggiormente evidente: innanzitutto si S. Claudio a Spello, nei quali l'operato dei lapicidi si limitò alla definizione di capitelli e cornici o anche di rosoni. Più numerosi ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] leggenda, avrebbe fondato la città.Il passaggio, prima per metonimia e poi per antonomasia, al significato di 'reggia, p. imperiale parte di Niceforo II Foca conferì di fatto un limite ben definito alla residenza ufficiale degli imperatori bizantini, ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] che lo colloca alla seconda metà del 12°, con vari passaggi intermedi (Zuliani, in Storia di Venezia, 1994-1995, , superando il limite della stesse. Dunque ebbe la ripresa dei lavori, che durarono fino al 1270 ca. con la decorazione del braccio nord, ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...