BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] passaggio all'obbedienza romana giunse ad Avignone, Clemente VII con bolla del 31 ag. 1387 sospese il B. dal vescovato di Orvieto, affidandone l'amministrazione al vescovo di Grasse Tommaso di documenti dell'Arch. diStatodi Orvieto alcuni, sebbene ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] (il programma del corso del 1764-65 è nell'Archivio diStatodi Pavia, Università di Pavia. Rettorato, cart. 211, fasc. 8). Tuttavia le che i passaggidi fase nella rivoluzione erano consistiti nella distruzione di un gruppo egemone da parte di uno ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Castagna, all'inizio d'agosto può partire e - dipassaggio il 20 ottobre per Torino - rientrare a Roma , 6946, 13455, 13569; Roma, Biblioteca Casanatense, ms. 2083; Archivio diStatodi Venezia, Senato, Dispacci Roma, filze 17, lettere nrr. 130, 137, ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] ad hoc dai legislatori cittadini per favorire il passaggiodi beni, diritti e persone dalle giurisdizioni ecclesiastiche a Da subito fu chiaro che il problema risiedeva negli statuti cittadini e nella loro natura dinamica. Nella lettera Gregorio ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] l’argomentazione di Schmitt, sul piano storico, affermava esattamente la stessa cosa: il moderno concetto diStato era ultimamente da Agostino che impiega quello analogo di beatitudo, per indicare il passaggio stretto e dialettico tra storia e ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il quale aveva peraltro partecipato alla redazione dello statuto del 1848 e sostenuto la necessità di adeguare il diritto canonico alle trasformazioni della società, costituì certamente un passaggio saliente della maturazione giuridica e politica del ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] passaggio da un ordine sociale fondato su un orizzonte trascendente e sul riconoscimento della Chiesa – considerata societas perfecta – come modello di a congiungere il regno sociale di Cristo con l’idea diStato strettamente confessionale è messa in ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] l'attenzione su di lui; e se il successivo passaggio ai corsi di diritto accendeva in lui la speranza di restare nel mondo a Pio VII, lo pose in piena sintonia con il segretario diStato E. Consalvi, il cui realismo politico mal si sarebbe dovuto ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] 1943. Fu il primo caso di annessione di una zona a maggioranza greco-ortodossa. Il passaggiodi queste isole dal controllo turco a i primi a favorire i tedeschi, ottenendone nel 1941 uno Stato indipendente, e i secondi a trovare accordi locali con le ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] di Berardo. L'opera è conosciuta anche con il nome di Liber Beraldi (Beraldus per Berardus con il comune passaggiodi r diresse in Sabina (lo Zerbi pensa che la Campagna romarria sia stata scelta per presentare al pontefice una zona in cui non era ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...