Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] de l’empire sur l’estat ecclésiastique) segnò il passaggio del suo autore dall’approccio erudito a quello compiutamente storico diStato, difesa «delle prerogative dello Stato contro l’invadenza dei privilegi ecclesiastici» (Morghen, in Miscellanea di ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] passaggio alla parte di re Carlo II d'Angiò, invece, passano in seconda linea dal punto di , 3516 s., 3915, 3920, 4114, 5568, 6084-6087, 8212-8214; Arch. diStatodi Napoli, C. De Lellis, Notamenta ex registris Caroli secundi, Roberti et Caroli, ducis ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di un indispensabile archivio di lavoro, con sempre aggiornate 'posizioni'.
Un ulteriore importante passaggio nella formazione di alcun cambiamento all’interno della segreteria diStato.
Segretario diStatodi Giovanni Paolo II
Morto Luciani, Karol ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , gli atteggiamenti e le prese di posizione del C. nel decennio preunitario erano state tali da renderlo ugualmente gradito ed accetto agli elementi moderati tanto della Sinistra quanto della Destra; con il suo passaggio al Senato e, dopo l'unità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] , da forza rivoluzionaria trasformatasi in forza legittimante «qualsiasi tipo distato pagano che desse mano libera alla Chiesa» (lettera a come il passaggio alla Chiesa degli elementi emergenti della società romana fosse stato fattore decisivo ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di tale assedio B., evidentemente impressionato dal passaggiodi alcuni crociati, annunziò drammaticamente la sua decisione di re Filippo, il cui matrimonio con il conte Ugo di Troyes era stato annullato per consanguineità. Dopo la cerimonia B. tenne ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] il passaggio ad una maggiore arrendevolezza. Nel 1691 Si accettò l'avocazione al foro ecclesiastico di. tutti Medicea, E 54 n. 48 C f.781 n. 11. Cfr. anche Archivio diStatodi Firenze, s. 134-139: F. Settimanni, Mem. fiorentine dall'anno 1532 che ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] accettato di battersi con la stessa energia per le stesse rivendicazioni. È il passaggio dall'intransigentismo , cfr. Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio diStatodi Trento e della Società di Studi per la Venezia Tridentina ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] degli Stati esistenti.
Nel successivo Les philosophes salariès (ibid. 1849), una serrata requisitoria contro l'eclettismo di V. Cousin, accusato di essersi fatto strumento della reazione proprietaria, il F. dichiarava apertamente il suo passaggio nel ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] negli anni '30 la sua attività di studioso: il Rinascimento, la formazione degli Stati moderni, da ultimo anche la politica estera dell'Italia unita.
Il Rinascimento fu per lui sempre meno connesso al passaggio tra l'età comunale e quella delle ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...