Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] tra il capitalismo da un lato e il socialismo diStato, il nazismo, il fascismo, il razzismo e il passaggidi proprietà consiste in acquisizioni giuste (ossia basate su un titolo valido di possesso, come il fatto di aver prodotto quel dato bene, o di ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] pubblico si dimostrò freddo, mormorò ai passaggi salienti, apparve palesemente scontento alla fine. Avvertì forse in Travet il simbolo della propria inconfessata crisi di identità sociale.
«Servitori dello Stato»
Nel Piemonte preunitario, in realtà ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] lo mostriate e secondo l'Evangelio riformate la Chiesa e lo Stato vostro", altrimenti sarà inevitabile ormai "la rovina nostra, sì ragione di traffico e di mercantia. Alcuni ve ne sono dipassaggio, e non pochi per occasione dello studio di Padoa ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] stesse in tutti i regimi politici. Ad esempio, in un modello diStato sociale 'residuale' (v. Titmuss, 1962), che copre cioè non produttivo e nella socializzazione del lavoro domestico un passaggio cruciale dell'emancipazione. Scrive Engels ne L' ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dunque al genio nazionale»2. Interrogandosi sul senso di questo passaggio, «l’intellettuale che non diventò mai “dottore gli italiani non si intendevano di guerra, ed egli rispose che i francesi non si intendevano diStato – di politica –, “perché se ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] profondamente mutata e in un contesto di pluralismo religioso e culturale sempre più accentuato nel passaggio dal vecchio al nuovo secolo.
Dallo Statuto albertino ai Patti Lateranensi
L’articolo 1 dello Statuto albertino del 1848, che sarà poi ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] base del progetto dell'Enciclopedia. Gli intellettuali francesi sentivano la necessità di un modello di civilizzazione coerente e unitario che rappresentasse il passaggio dallo stato selvaggio alla barbarie e infine allo stadio supremo della civiltà ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] Veneziani potevano acquistare navi veneziane, ma il passaggiodi proprietà doveva al più presto esser fatto trascrivere al proposito il Liber plegiorum - custodito presso l'Archivio diStatodi Venezia -, che contiene le risoluzioni del doge e dei ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] può essere in certi contesti la libertà, ma a un certo tipo di rapporto tra gli enti che fanno parte della categoria astratta ‛umanità'. da cui quelle sono esenti: il passaggio dallo Stato per ordini allo Stato liberale borghese risulta chiaro a chi ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] breve periodo - di quanto queste dottrine lascino presagire, perché con esso si compie il passaggio da una un colpo diStato, di quello democratico attraverso il ricorso al plebiscito per dare sanzione popolare al nuovo statodi fatto instaurato ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...