Comune del Piemonte (di 119,9 km2 con 56.311 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 534 m s.l.m. su un terrazzo alla confluenza del fiume Stura e del torrente Gesso, che danno alla parte antica [...] il passaggio obbligato (lungo la strada per i colli di Tenda e della Maddalena) nei rapporti commerciali dello Stato sabaudo con quasi tutto il versante interno delle Alpi Marittime e parte di quello delle Alpi Cozie, compreso il Monviso (3841 m); ...
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Susa Comune della prov. di Torino (11,3 km2 con 6746 ab. nel 2008, detti Segusini). Il centro è situato a 503 m s.l.m. in una conca alpestre nella valle omonima, sulle rive della Dora Riparia, ai piedi [...] sempre importante canale di comunicazione con la Francia, è percorsa dalla strada del Monginevro, da quella del Moncenisio (traforo autostradale) e dalla ferrovia del Fréjus (traforo ferroviario). Vi è stato progettato il passaggio della ferrovia ad ...
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(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] penetrare nella Gallia indipendente. Battuti al passaggio della Saône e presso Bibratte, furono 1803, quando fu organizzata a Stato centralizzato dopo la sua sottomissione fra le dottrine di Lutero e di Zwingli. Il gruppo di confessioni dominato da ...
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Condottiero (Callisciana, Perugia, 1380 circa - probabilmente Cusago, Milano, 1444). Al servizio di Braccio da Montone cominciò la sua ascesa, combattendo soprattutto nel Lazio, nelle Marche e in Umbria. [...] di Braccio dopo la morte di quest'ultimo, con esse, dopo essere stato oltre un anno al servizio dei Fiorentini, passò (1425) alle dipendenze di per il Ducato di Milano; nel 1437 fu invece battuto da F. Sforza a Barga. Forzato il passaggio dell'Oglio, ...
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(sp. Castilla) Regione storica e geografica della Spagna centro-settentrionale; amministrativamente è suddivisa nelle comunità autonome di Castilla y León (➔), Castilla-La Mancha (➔) e Madrid (➔). Estesa [...] le valli del Duero, del Tago e della Guadiana, che formano una facile via dipassaggio alla costa atlantica. Nel complesso la C. coincide con la Meseta: penepiano di notevole altitudine media (650-800 m a N), percorso nella parte centrale da varie ...
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Il catasto e anche il complesso dei beni posseduti, il patrimonio individuale o familiare sottoponibile a imposta. A partire dalla fine del 18° sec. si parla di voto censitario (o democrazia censitaria) [...] produrre il passaggio a una classe inferiore, e dalla fine del 4° sec. avevano il compito di completare il senato (lectio senatus) e di rimuoverne gli indegni. Avevano inoltre importanti compiti nella gestione dei beni dello Stato e delle opere ...
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Storico e politologo italiano (n. Cuneo 1947). Figlio di N. Revelli, è stato allievo di N. Bobbio e si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino. Insegna Scienza della politica all’Università [...] socioproduttive, con un interesse particolare per il passaggio dal fordismo al postfordismo; Lavorare in Fiat (2007). Dopo Controcanto (2010), nel 2011 ha curato Democrazia e segreto di N. Bobbio, mentre sono del 2012 Non sono un treno, scritto in ...
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Figlio (Sirmio 317 - Tarso 361) di Costantino: fu nominato Cesare nel 323 o nel 324, nel 337 imperatore insieme ai fratelli Costantino II e Costante I con il comando sulle province orientali. Combatté [...] fu battuto a Singara. Dopo l'uccisione di Costante (350; Costantino II era già stato ucciso nel 340), accorse in Occidente dove ; C. sconfisse Magnenzio a Mursa (Pannonia) e nel passaggio delle Alpi Cozie, costringendolo poi al suicidio (Lione, 353 ...
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Comune della prov. di Massa e Carrara (182,7 km2 con 7932 ab. nel 2008). Il centro è posto a 236 m s.l.m. alla confluenza del torrente Verde con la Magra. Attività industriali nei settori metalmeccanico, [...] quell’anno P. aveva impedito il passaggio della Cisa) e fiorente nel 12°- e finalmente entrò a far parte dello Stato milanese, le cui vicende seguì fino al l’elevarono a città nel 1778.
Centro di smistamento dei libri invenduti, che gli editori ...
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Umanista e scrittore politico polacco (n. Ostroróg, Poznań, 1436 - m. 1501). Dopo aver studiato a Erfurt, conseguì a Bologna (1459) la licentia docendi in diritto canonico e diritto romano. Rientrato in [...] ordinatione (tra il 1460 e il 1470), che rappresenta un significativo momento dipassaggio dal Medioevo all'età moderna per il principio in esso affermato di uno stato nazionale e secolare, retto da un'unica legge, con cittadini soggetti alle ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...