BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] De' bagni di Pisa posti a piè del Monte di San Giuliano, Firenze 1757. Poiché nel gennaio 1757 era Roma 1825, pp. 163-171; passidel carteggio con l'ex alunno P. Godenti, in G. Lumbroso, Memorie italiane del buon tempo antico, Torino 1889, pp ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] ; conferenze, saggi, discorsi: Il conclave del 1800 (1960), Il rinnovamento di Giulio Salvadori (1963), Idee e orientamenti politici ricordati due romanzi: Miraluna (ibid. 1927) e Un passo nella notte (ibid. 1942): quest'ultimo riedito subito dopo ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] . Morto quest'ultimo il 21 genn. 498, passò come diacono alla Chiesa di Milano, il cui intermediario tra l'imperatore Giulio Nepote e il re dei un crede al trono venga a giocare sulle ginocchia del re ("utinam heres regni in tuis sinibus ludat!", XX ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] qualche contatto con gruppi antifascisti; tuttavia, già alla fine dell’inverno del 1942 passò a lettere, frequentando le lezioni dei più importanti maestri, da Giulio Bertoni ad Alfredo Schiaffini a Natalino Sapegno ad Antonino Pagliaro a Pietro ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] La congiura di Catilina,Marco Tullio Cicerone e Giulio Cesare).Vero è che la dimensione spettacolare della esclusivamente il suo impegno di una gradevole divulgazione.
Nell'autunno del 1753, passato il Goldoni al teatro dei Vendramin a S. Luca, il ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] politico che prese più concretamente corpo nel dramma Giulio Cesare, pubblicato a Roma nel 1902 contemporaneamente al dovuto comportare la liquidazione del sistema politico delpassato e la liberazione del paese dall'asservimento al capitale ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] del Campidoglio per le cerimonie che accompagnarono il conferimento della cittadinanza e del patriziato romano a Giuliano P.S. Allen, X, Oxonii 1941, p. 232). Il 1 agosto passa da Padova e vi incontra Viglio Zuichemo: da lui sappiamo che si era ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] ss.; agosto 1867, pp. 659 ss.), sono i primi passi sulla via che portò l'autore, consapevole della continuità della storia del papiri ercolanesi redatto da Emilio Martini, "ottimo discepolo ed amico" del C., e i documenti raccolti e ordinati da Giulio ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] la necessità di una lega doganale come primo passo verso l'unificazione del paese. Espulso perciò da Trieste (1847), si del 1846 per Federico Ricci) e Petrarca alla corte d'amore (per la stagione 1858-59, per Giulio Roberti). Al di là comunque del ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] più tardi, risultando che passò da Parigi verso la metà Giulio III, e per la quale aveva ricevuto, come altri vescovi veneti, un sollecito da parte di Roma. In una lettera del Beccadelli, allora nunzio a Venezia, al Maffei del 7 ott. 1551 si parla del ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...