La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] a questo punto che il fascismo compì un passo decisivo ai fini del controllo socio-ideologico della gioventù, istituendo, nell’ Caresana, Giulio Bevilacqua, Ottorino Marcolini, Carlo Manziana). La loro refrattarietà nei confronti del regime segnò ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] era avvenuto, era il grande balzo in avanti del Pci che passava dal 27,2% del 1972 al 34,4%: le distanze tra maggioranza Giovanni Grosoli, Giovanni Longinotti, Angelo Mauri, Umberto Merlin, Giulio Rodinò, Carlo Santucci.
35 Per il testo dell’appello ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di Montini11.
Nato nel 1881, di origine veronese, Giulio Bevilacqua era uno di questi padri filippini che i fratelli al corrente delle intenzioni papali. L’annuncio del 25 gennaio lo colse di sorpresa. Passato questo primo momento di stupore, egli si ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] letteratura della nuova Italia, si disperde il ‘manzonismo’ – da Giulio Carcano a Emilio De Marchi – spingono a concordare con la Sono idolatri delpassato, tutto vorrebbero immutabile nella Chiesa, sino alle forme del linguaggio pontificio… ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] la nuova società democratica, svincolata dai retaggi delpassato, dopo anni di limitazioni della libertà. Questo nel 1976)12. Nell’editoriale di presentazione della rivista Giulio Andreotti sosteneva la necessità di porre l’attenzione a tutte ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] memoria attenta alla sua documentazione e alla celebrazione del suo passato. Per questo non è solo aneddotica la circostanza della classe politica del secondo dopoguerra. Fra tutti basti ricordare i nomi di Aldo Moro e di Giulio Andreotti. Lo stesso ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] questo ambiente si ricollega a quella del mondo ecclesiastico e cattolico, passato attraverso il fascismo e gli anni successivi. Uno dei protagonisti della lunga stagione democristiana, Giulio Andreotti (personalità che può vantare, tra gli altri ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Ferrari Aggradi, Paolo Emilio Taviani, Aldo Moro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, Giorgio La Pira, DSC si muove ancora nel medesimo alveo delpassato. Quando la Caritas in Veritate di Benedetto XVI del 2009 ribadisce che lo sviluppo di tutta ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] di C. Giulio Cesare, alla Lex Malacitana, alla Lex genetivae Juliae, fino all'editto di Leone e Maiorano del 458 d. retrospettivo, e perfino di mitizzante venerazione per le reliquie delpassato, che riaffiorerà volta a volta per lo stimolo di ...
Leggi Tutto
Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] Fermi teoria ed esperimento erano inseparabili: come altri grandi fisici delpassato, per tutta la vita egli tenne sempre ferma, e Morì il 22 aprile 1989 a La Fayette, in California.
Giulio Natta
L'unico Premio Nobel per la chimica assegnato a un ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...