DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] nel calice al British Museum che, del resto, non può essere datato avanti il 1317 (Leone de Castris, 1984).
Un calice con patena firmato da D. ma non conservato è documentato a Pistoia durante una visita pastorale del 1372 (Bacci, 1903 e 1907); un ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Raffaele detto il Cumano
Chiara Valsecchi
RAIMONDI, Raffaele, detto il Cumano. – Nacque a Como, da Nicolò, della nobile famiglia Raimondi, con ogni probabilità nel 1377; ignota invece l’identità [...] in utroque iure di lì a pochi giorni, il 21 luglio, ricevendo da Baldo il libro, da Castiglioni l’anello e la patena, e da Fulgosio il bacio della pace e la benedizione (Maiocchi, 1905-1913, I, p. 648). Impossibile dunque supporre che l’importante ...
Leggi Tutto
HUGO di Oignies
A. Lemeunier
Monaco e orafo attivo nel priorato di Oignies (nei pressi di Fosses-la-Ville, Hainaut, Belgio meridionale) nella prima metà del sec. 13°, la cui produzione si colloca tra [...] la decorazione, arricchendola con lo stesso repertorio ornamentale e con una serie di figure a niello. Nel medaglione centrale della patena è l'immagine, ancora rara, della Trinità, con il Padre in maestà che sostiene la croce e la colomba dello ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] il racconto evangelico. E proprio qui a Kastoria il trono dell’Etimasia viene sostituito dall’altare su cui erano posti calice, patena e pane eucaristico, una costante a partire dalla fine del XII e poi nel XIII secolo, come si vede a Bertubani ...
Leggi Tutto
CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] Trecento artistico abruzzese. In passato, nel tentativo di dare credito alla tradizione locale, che vuole questo calice e relativa patena doni di Cosimo de' Meliorati, il sulmonese asceso al soglio pontificio nel 1404 col nome di Innocenzo VII, ne ...
Leggi Tutto
CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] , in Giorn. di erudiz. artistica, I [1872], pp. 333 s.). Appartengono però a questo periodo il pregevole calice e la patena diargento dorato, arricchiti di smalti e nielli, eseguiti per la sacrestia di S. Domenico in Perugia (oggi nella Galleria naz ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] , come Gregorio di Tours, citano ricchissimi doni di o. offerti da principi e da vescovi; notevoli il calice con patena intarsiata d’almandino del re borgognone Sigismondo (524 ca., Parigi, Cabinet des médailles). In epoca carolingia le scuole di ...
Leggi Tutto
VIVA di Lando
Lorenzo Margani
VIVA di Lando. – Sono incerti gli estremi della sua biografia: attestato a partire dal 1336 (Cioni, 1998, p. 478), Ettore Romagnoli (1835, 1976) ne anticipa la prima menzione [...] Viva: «Iste calix fecit Ugholinus et Viva de Senis» (Riccioni, Tomasi, in Opere firmate, 2013, p. 77). Se la patena fortuitamente trovata nel 1954 nella stessa chiesa è stata a lungo identificata dalla critica con quella originariamente associata al ...
Leggi Tutto
WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] C. dall'Asia Minore, una coppia di piatti con due figure stanti della prima metà del VI sec. d. C., e la patena da Riha, in Siria, raffigurante la comunione degli Apostoli, del tardo VI secolo.
Fra le oreficerie si possono ricordare qui il tesoro di ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] 'astronomo arabo Qaiṣar ibn Abi 'l-Qāsim cfr. Répertoire d'épigraphie arabe, n. 3924, con bibliografia); Illustrazione della patena mistica creduta di S. Pier Grisologo la quale si conserva nella chiesa cattedrale d'Imola...,Padova 1804.
Il fratello ...
Leggi Tutto
patena
patèna s. f. [dal lat. patĕna, variante di patĭna «piatto» (che è dal gr. πατάνη); la pronuncia piana è prob. influenzata dal fr. patène]. – Piattello di oro, argento o metallo dorato, a largo orlo, usato per coprire il calice e per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...