Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] organismo, soprattutto a carico del cervello, un processo patologico, il processo epilettico, che è la base fisiopatologica trasmissione delle membrane neuronali. Sfortunatamente una conoscenza biochimico-genetica di tal natura è ben lungi dall'essere ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] sensitiva, potrebbe fornire un quadro ideale per una programmazione genetica e periodica del cervello. J. P. Sastre (v isolé sia del preparato pretrigeminale sono riprodotte nella patologia umana. (Per la patologia del sonno v. Kleitman, 1963; v ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] psicosi cronica in un individuo altrimenti normale o se riveli una patologia non manifesta.
7. Gli psicofarmaci di abuso e il loro e hanno consentito sia di individuare un'importante componente genetica che induce all'abuso, sia di dimostrare che, ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] di quelle in fase terminale. L'approccio più logico per il controllo di questa patologia è prevenirne lo sviluppo prima che insorgano eventi genetici ed epigenetici causa di malattie maligne invasive e metastatiche. La chemioprevenzione fa uso di ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] Parsons (v., 1967).
Altri caratteri comportamentali sono controllati geneticamente da una o poche coppie di geni, o per lo , perché si possa effettivamente parlare di comportamento patologico, occorre che questo sia maladattativo nel contesto ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] in Opera omnia, III, pp. 543-553).
Come titolare della cattedra di patologia generale e direttore di un piccolo reparto ospedaliero al S. Matteo, il G. una "individualità" morfologica, funzionale, genetica (o embriologica), rigenerativa (o trofica ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] od ospite.
Può essere utile dividere le operazioni dell'ingegneria genetica in due fasi, una in vitro e una in vivo. un impegno non più eludibile: eliminare la malaria (o altre patologie che affliggono i paesi più poveri, come l'AIDS) focalizzando ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] anche per le scienze sociali - oltre che per la genetica, la fisiologia e la medicina. Il concetto darwiniano di anni ottanta in Inghilterra (v. Charlton e Mike, 1997). La patologia nota come demenza senile è oggetto di studio da parte di psichiatri, ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] sociale, il conflitto rappresenta una condizione patologica evitabile. Sebbene molti enunciati empirici traggano ispirazione conflitto come l'espressione di un istinto di lotta programmato geneticamente. E infatti Konrad Lorenz (v., 1963) presenta l ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] sane, possa avere un impatto negativo sul metabolismo di cellule già danneggiate da altri processi patologici.
Frontiere della genetica mitocondriale umana Come è stato illustrato, ricerche recenti hanno permesso di chiarire gli aspetti fondamentali ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
tubercolo
tubèrcolo s. m. [dal lat. tubercŭlum «piccola escrescenza, piccolo tumore», dim. di tuber: v. tubero]. – Piccola protuberanza sulla superficie di un corpo organico o inorganico. Con particolari sign. nelle scienze biologiche: 1....