AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] infatti in un primo momento come frammenti di un'altra cattedra eburnea - la leggendaria cattedra di s. Marco, realizzata ad Alessandria verso il 600 e offerta da Eraclio al patriarcadi Grado -, essi sono iconograficamente così vicini agli ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] maggio telegrafasse al commissario della zona di guerra diAlessandria, sen. Plezza, proponendo un'azione di quel discorso il carattere di bilancio che esso doveva assumere; anzi di "testamento", aggiungendovi il vezzo di presentarsi come un patriarca ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a patriarcadi Gerusalemme. Un "onore" assai "grande" sostanziato dalla "pensione" annua di 1000 scudi d'oro ed evidenziato, il 4 ottobre, dalla consacrazione da parte del cardinale d'Aragona Iñigo d'Avalos assistito dal patriarca d'Alessandria e ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] resoconto di una visita di sette viaggiatori presso gli eremiti della Tebaide, scritto probabilmente da Timoteo arcidiacono diAlessandria e , la Vita di Giovanni Patriarca o Elemosiniere, scritta nel secolo VII da Leontio, vescovo di Cipro, e ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] τῆϚ ἀλώσεωϚ 1453 [Le b. a Costantinopoli, imperiali e del patriarcato, e i loro manoscritti fino alla conquista del 1453], Athinai , copisti) e gli studiosi, sul modello del museo diAlessandria, alloggiavano nello stesso palazzo che ospitava la b. e ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] da tomba al patriarcadi Aquileia, Nicola, morto in B. mentre vi si trovava in qualità di vicario del fratello La traslazione da Alessandria d'Egitto dei Ss. Vittore e Corona, Padova 1951; A. Pellin, La Certosa di Vedana nei dintorni di Belluno, Roma ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] egli era considerato un'autorità di rinomanza europea in campo religioso. Alla fine del 1617 Ugo Grozio gli chiedeva d'intervenire in Inghilterra a favore del partito arminiano; il 6 sett. 1618 il patriarca d'Alessandria Cyrillos Loukaris, dopo aver ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] ricostruttive. Tino eseguì innanzitutto il monumento destinato al patriarcadi Aquileia Gastone della Torre, morto nel 1318, Bambino tra s. Caterina d’Alessandria e s. Giovanni Battista, già Borletti) e la collezione Salini di Asciano (la faccia col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] a Costantino tale lista comprendeva Eusebio, Giuseppe Flavio, Filone diAlessandria, Damaso, Egesippo, Teodoreto; per il 4° sec stessi anni, per merito di Romeo De Maio e di altri studiosi, il Centro studi Vincenzo Patriarca organizzava il primo dei ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] , la tavola per la celebrazione eucaristica era spesso di legno: Atanasio, vescovo diAlessandria d'Egitto nel sec. 4°, ricorda (Historia che portava l'imperatore e il celebrante (vescovo o patriarca) all'interno della chiesa, l'a. era destinato ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...