BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] 1386, per azioni svolte nel Friuli al servizio del patriarcatodi Aquileia; nel 1387, dopo un primo rovescio delle a fianco delle milizie di Gian Galeazzo Visconti, prende parte, nella pianura di Marengo presso Alessandria, allo scontro che porta ...
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patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] avuto grande importanza il riconoscimento, al capo di ogni singolo rito, della dignità dipatriarca: vi sono quindi un p. di Gerusalemme dei latini (dal 1847), un p. diAlessandria dei copti (dal 1824), i p. di Antiochia dei melchiti (dal 1722), dei ...
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Antiochia, scuola teologica di
Centro culturale e scuola teologica fiorita ad Antiochia di Siria, dove era presente una numerosa colonia giudaica, costituita in un’organizzazione a parte che subì anche [...] . Anche questo atteggiamento è antitetico alla scuola diAlessandria; di qui, con l’aggiunta di vari contrasti di preminenza, derivò l’urto nel concilio di Efeso (431), cui seguì l’accordo tra il patriarca Giovanni e s. Cirillo (433). Successivamente ...
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Chiesa copta
Si indica così, nell’uso corrente, la Chiesa ortodossa orientale diAlessandria, maggioritaria fra la popolazione cristiana egiziana (➔ ). Teologicamente e storicamente la dottrina caratteristica [...] della Chiesa ortodossa orientale è quella monofisita, adottata dopo il Concilio di Calcedonia (451) dal patriarcatodiAlessandria, in opposizione al credo calcedoniense sostenuto dagli imperatori bizantini. Da questo derivò il cattolicesimo melchita ...
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Titolo di dignitari dell’Impero bizantino e della Chiesa greca.
Nell’Impero bizantino il nome designa alla fine del 6° sec. i governatori militari dei territori bizantini d’Italia e d’Africa ( esarcati). [...] (381) fu diviso l’Impero d’Oriente: Alessandria, Antiochia, Efeso, Neocesarea, Eraclea. Si dissero e. anche i patriarchi, i quali a loro volta concessero spesso questa qualifica ai titolari di sedi metropolitane importanti. Oggi il termine designa ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] il Moro, aggravatosi subito dopo la morte di Lorenzo de' Medici; l'elezione diAlessandro VI, strettamente legato con la parte sforzesca, de Ville con a fianco La Fayette, il patriarca della rivoluzione, e avvolto nel tricolore lo abbracciava fra ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] nel Pimenov, nell'Orlovskij, ecc., artisti del tempo diAlessandro I e di Nicola I. Sono anche da ricordare la scultura i motivi che consigliarono Pietro il Grande ad abolire il "Patriarcato" (patriarščestvo) e a creare il Collegio del Santo ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] mantenere soggette varie famiglie aleramiche. Al contrario, da Alessandria e da Asti i Visconti di Milano, nei sec. XIV e XV, imponevano la patriarcatodi Aquileia, limitato nello sviluppo territoriale-metropolitano, ma rafforzato nell'esercizio di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] i Bruttii. Nel 306 egli assunse titolo di re, sull'esempio dei generali diAlessandro, e pose per primo il suo nome ha trattato la prosa dialettale (La morti di lu Patriarca Lu Saracinu).
Per merito di alcuni potenti attori siciliani (G. Grasso, ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] alla chiesa ortodossa nazionale, staccatasi dal patriarcatodi Costantinopoli e costituita a chiesa autocefala nel Blajinilor), va messa in rapporto con un episodio del romanzo diAlessandro il Grande: il suo viaggio presso i gimnosofisti indiani.
Dal ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...