Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] e del 1356, è implicitamente presente anche in questo codice.
L’encomio di Costantino il Grande e di sua madre Elena scritto da Eutimio, patriarcadi Tărnovo
Ai tempi di Giovanni Alessandro gli elogi dello zar avevano elevato la sua immagine – e con ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] , e l’Armenia doveva essere pertanto fra queste.
Ben più noto è un passo di Eusebio di Cesarea32, nel quale si cita una lettera Sulla penitenza, scritta dal patriarcadiAlessandria Dionigi (248-265) e indirizzata agli armeni, il cui vescovo, precisa ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] circoscrizioni metropolitane, riconoscendo inoltre alle Chiese di Roma, diAlessandria e di Antiochia maggiori diritti e su una che sfoceranno nella consacrazione di cinque patriarcati (pentarchia), con le rispettive zone di influenza.
Antiochia, che ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] trafugamento del corpo di san Marco da Alessandria (dell'828).
Il sinodo di Mantova fu convocato su pressione del patriarcadi Aquileia Massenzio, che mirava alla riunificazione dei due patriarcati, quello di Aquileia e quello di Grado, ovviamente ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] la sua autorità il ripristino in Egitto di una gerarchia fedele a Calcedonia, a cominciare da Alessandria, da cui tutti i vescovi della valle del Nilo dipendono direttamente. Paolo di Tabennesi, il nuovo patriarca (forse alla fine del 537), è munito ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Imperiale Contarini diAlessandro; Orsa, nel 1562, con Alvise Cappello di Pietro; Fiordalisa, nel 1565, con Marcantonio Longo di Antonio; Cecilia suscettibile di politici utilizzi. Già alla morte, il 26 genn. 1600, del patriarcadi Venezia cardinale ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] V sec., si designavano i capi di alcune chiese orientali staccatesi dal patriarcatodi Antiochia) della Chiesa persiana tra il 540 e il 552.
La Scuola di Nisibi fu importante quanto quella diAlessandria e svolse un ruolo essenziale nella diffusione ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] a Lucrezio, a Diogene Laerzio, a Erone d’Alessandria. Tale approccio si precisò in seguito nelle annotazioni dedicate Vita del padre Paolo” di Fulgenzio Micanzio, a cura di C. Vivanti, I-II, Torino 1974; Venezia, il patriarcatodi Aquileia e le “ ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] Arsenale"; una grande marciliana proveniente da Alessandria con un carico di spezie di sua spettanza viene catturata, nel 1718, pp. 586, 641; P. Sarpi, Venezia, il patriarcatodi Aquileia..., a cura di C. Pin, Udine 1985, pp. 208, 215-216, 236 ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] cerimonie pasquali a S. Pietro; la messa nella ricorrenza della creazione diAlessandro VI; il battesimo, dell’11 nov. 1499, a S. Pietro aprile, al posto del M. fu piazzato nel patriarcatodi Costantinopoli il nipote del papa, Giovanni Borgia, col ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...