GENNADIO I diCostantinopoli
Già abate di un monastero diCostantinopoli, succedette nel 458 ad Anatolio nel patriarcatodi quella città; vi morì il 25 agosto 471, avendo per successore Acacio (v.).
Contro [...] seguente ricevette da papa Leone Magno una lettera (epist. CLXX) che lo metteva in guardia contro Timoteo Eluro d'Alessandria. Gennadio di Marsiglia lo dice lingua nitidus et ingegno acer, e sembra certo che avesse pubblicato commenti alle lettere ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] aveva data Giovanni Scoto; una raccolta di excerpta dalla Mystagogia di Massimo il Confessore e il trattato - pure de Mystagogia - attribuito al patriarcadiCostantinopoli, Germano; le passioni di San Demetrio e di San Dionigi, A. volle dedicarli a ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] realizzò alla fine degli anni Venti sotto la direzione dei gesuiti. L’elezione nel 1925 di Basilio III al patriarcato ecumenico diCostantinopoli fu l’occasione di un primo, timido e incerto riavvicinamento tra Roma e Bisanzio. Su un altro fronte le ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] al patriarcatodi Aquileia, come pure l'erezione di Parigi ad arcivescovato richiesta a favore di Aymeri de di organizzare i soccorsi in favore dell'imperatore diCostantinopoli e anche lo sforzo missionario venne sostenuto con fermezza. Brigida di ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] 860 il papa fu informato della nomina a patriarcadiCostantinopolidi Fozio, che nell’858 l’imperatore aveva promosso, nell’arco di una sola giornata, dallo stato di semplice laico a quello di capo della Chiesa greca, fatto che aveva comportato ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] le proprietà della Chiesa romana in Sicilia e contemporaneamente sottopose alla giurisdizione ecclesiastica del patriarcadiCostantinopoli le province ecclesiastiche di Calabria, Sicilia e Illirico che fin dall'antichità erano state soggette ai papi ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] la contesa sulle immagini e la questione foziana.
Nel novembre 858 il patriarcadiCostantinopoli, Ignazio, era stato deposto e relegato nell’isola di Terebinto per volontà dell’imperatore bizantino e del coreggente Bardas. Era stato poi designato ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] dal fondaco 110 "fardelli" sigillati, ma il patriarcadi Aquileia aveva loro vietato il transito per il Friuli Montréal-Paris 1979; Chryssa A. Maltezou, Il quartiere veneziano diCostantinopoli (Scali marittimi), "Thesaurismata", 15, 1978, pp. 30- ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] l'antica e grande Bisanzio, sul Bosforo, la futura Costantinopoli. Molte città vennero fondate o rifondate già da Pompeo termale.
La fioritura di un'importante comunità cristiana, che si rende anche indipendente dal patriarcatodi Antiochia, è ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] ; c’era stato, sì, lo schiaffo dell’abolizione del patriarcatodi Aquileia nel 1748-1751, ma la risposta non s’era la precedente deliberazione del 1788 a favore di una scuola presso la sede del bailo, a Pera diCostantinopoli. E così fu, quando non ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...