(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] alleati dei Greci di Nicea contro i Latinidi Costantinopoli, e, nel 1235, il patriarcadi Costantinopoli Latinidi Costantinopoli: essi si staccarono da Ivan Asen e gli mandarono contro l'ex-re diGerusalemme, Giovanni di Brienne, coimperatore di ...
Leggi Tutto
ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] epigrafici latini, patriarcatodi Costantinopoli, la quale ebbe pure significato di rinsaldata grecità. Come già all'epoca deidei Francesi diGerusalemme e di Cipro, riuscì a possedere un territorio (detto "Armenia parva") fino alla capitolazione di ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] ritenuta una composizione nuova, bensì una compilazione fatta su testi di varia età e di varia indole, costituenti verosimilmente la dottrina tradizionale dei sacerdoti diGerusalemme, animata tuttavia dallo spirito nuovo e puro del profetismo, che ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] De lingua latina, VI, 29 patriarcatodi Alessandria l'anno copto. I nomi deidi manifesta origine letteraria, e dei quali un esempio tipico sono le Ottave spirituali sopra i dodici mesi dell'anno, con le loro feste, composte da Giuseppe diGerusalemme ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] arcivescovo latino, di Rodi tornarono allo scisma e riconobbero la supremazia del patriarcatodi Costantinopoli, favorito dal governo deidi S. Giovanni diGerusalemme, di Rodi e di Malta, Roma 1926; R. Valentini, Redazioni italiane quattrocentesche di ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] dovute riserve, il fenomeno, per cui il latino ct- volge a ć (p. es. 1856) di Francesco de Lemene, e la traduzione del II canto della Gerusalemme Liberata patriarcatodi Aquileia. Cadevano alcuni diritti metropolitici mentre cadeva il prestigio dei ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] dei sultani d'Iconio e dei Mamelucchi d'Egitto, il regno di Cilicia non aveva altro appoggio se non in quello di Cipro, l'unico principato latinodi riforme, vennero approvati dal sultano ‛Abd ul-‛Azīz i Regolamenti generali del Patriarcato armeno di ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] fatta strada, e i papi stessi, Innocenzo III e Innocenzo IV, incoraggiavano le mire deipatriarchilatinidi Antiochia. Non si può negare che i papi di quell'epoca, compreso Giovanni XXII che pure si dimostrò molto conciliante, mirassero troppo ad ...
Leggi Tutto
È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] distruzione diGerusalemme, nel 70 d. C., che aveva per base oltre la legge scritta anche la tradizione orale (Mishnā), nei casi di divergenza tra e il patriarca Giuseppe di Costantinopoli. Fu votata l'unione dei Greci con i Latini; vennero risolute ...
Leggi Tutto
. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] e Cilicia). Alla S. Congregazione di Propaganda fide sono soggetti: a) il patriarcato residenziale latinodiGerusalemme; b) tutte le sedi residenziali dei paesi che sono sotto la sua giurisdizione, ossia dei paesi di missione; c) tutti i vicariati ...
Leggi Tutto