BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] 1484 Elena morì di parto prematuro. Dopo avere invano cercato, nella primavera del 1485, di avere in moglie una fanciulla patrizia di Venezia, B. nell'estate successiva, grazie all'interessamento dell'imperatore Federico III, ottenne la mano di Maria ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] della famiglia reale in Sicilia avvicinarono ulteriormente agli ambienti di corte il G., che nel 1788 aveva sposato una patrizia monegasca, Lucia Grimaldi; col tempo la devozione alla dinastia sarebbe rimasta, mentre si sarebbe attenuata fin quasi a ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] nella letteratura francese, Bologna 1891 (da una conferenza tenuta nel 1885), e da uno studio fra i suoi migliori, Del patriziato napoletano e del diritto di reintegra al Libro d'oro della fam. Garofalo..., Rocca San Casciano 1892. Alla morte del ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] favorevole all'attività di altri maestri. Il C. infatti aprì un proprio studio, in una casa di proprietà della famiglia patrizia degli Zambeccari; e a Bologna il C. proseguì proficuamente la sua attività fino alla fine.
Il Malvasia (II, p. 381 ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] l'inglese, unendo alla coscienziosa preparazione filologica una sensibilità acuta e attenta. Nel 1870 sposò il marchese Luigi Venuti, patrizio di Cortona, che la lasciò vedova nel 1882. Dall'anno del matrimonio usò trascorrere gli inverni a Roma e le ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] d'Alba, con la damigella Irene Teresa Massimino torinese (Torino s.d.), il sonetto veneziano Al sior Giuseppe Vernazza patrizio albesan nelle sue nozze colla nobil donna Giacinta Fauzon (Vercelli s.d.), e innumerevoli altre piccole composizioni d ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] Morosini, Venetiis 1623, pp. 4-9).
Il L., tornato a Venezia alla fine del 1583 e insignito della toga patrizia, procedeva intanto nella sua fervida attività di studio; frequentava abitualmente la Biblioteca Marciana e si dedicava a una formidabile ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] questo rifiutare ruoli da dignitario, meglio confacenti al suo status sociale. Sposatosi con la contessa Anna Serbelloni, esponente del patriziato milanese, costei venne compresa, con il Regno d’Italia e con l’arrivo a Milano del viceré Eugenio di ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] , si ebbe dal 923 (o dal 926, ma la cronologia dei fatti è solo probabile) con la dismissione della titolatura patrizia bizantina. Forse sullo scorcio degli anni Venti l'alleanza stipulata da G. con Landolfo (I), per avviare una campagna militare ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] non si conosce la destinazione (Id., III, pp. 86 s.); mentre il 3 marzo s'impegnò con la badessa del monastero di S. Patrizia a decorare una cappella con otto figure in marmo, anch'esse perdute (ibid., pp. 598 s.). Gli è stato inoltre attribuito il ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...