PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] ), e con i collegamenti con il festival del Cinema di Venezia prima con Tommaso Chiaretti e Irene Bignardi, poi con Patrizia Carrano e Isabella Rossellini. Seguirono Serata Garibaldi (RAI 1, 1982), Serata Marx (RAI 1, 1983), Serata Mussolini (RAI 1 ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] , Cronistoria dell'istituzione dei Cavalieri di S. Stefano, in Quaderni stefaniani, I (1982), p. 118; A. Bucci, Una villa patrizia degna di esser conosciuta. La villa di Celle a Santomato-Pistoia, Pistoia 1983, pp. 30-33; I Turchi da Lepanto a Vienna ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] , poiché si conserva memoria di un altro Alvise Pasqualigo, nato nel 1529 e morto nel 1575 (M. Barbaro, Arbori de' patrizi veneti…, p. 18), discendente da un altro ramo della casata, che «fu addetto alla milizia marittima, e… ebbe… la sopraintendenza ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] , Notizie della vita e degli sudi del principe don A. C.-A., Roma 1894; U. Frittelli, Albero geneal. della nobil famiglia Chigi patrizia senese, Siena 1922, tav. IV e pp. 144 s.; E. Michel, La Biblioteca Chigiana, in Rass. stor. del Risorg., XI (1924 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Italia il ritorno alla terra, che è per esempio così evidente in Lombardia e nel Veneto. In quest’ultima regione il patriziato cittadino della Dominante si era impadronito tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento di oltre la metà della ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] , della Francia alla vigilia della rivoluzione, ma che ha di fronte a sé le anchilosate forme politiche e sociali dei patriziati e delle plebi mediterranee. Di fronte a queste troppo timido gli era parso il pensiero di Beccaria, e troppo moderato ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] del Trecento, Milano, Franco Angeli.
Quaglio, Antonio Enzo (1967), Scienza e mito nel Boccaccio, Padova, Liviana.
Rafti, Patrizia (1996-2001), «Lumina dictionum». Interpunzione e prosa in Giovanni Boccaccio, «Studi sul Boccaccio» 24, pp. 59-121 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] gli uffici di governo milanesi e viennesi. La fatica di Verri si proponeva di smontare l’ideologia di ceto della memoria patrizia che a Milano, ancora in tempi recenti, aveva indotto il padre di Pietro, Gabriele, a redigere delle memorie storiche sul ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] Germanicus 848, anch'esso conservato nella Biblioteca Universitaria di Heidelberg, noto come CodexManesse, dal nome della famiglia patrizia di Zurigo che si ritiene lo abbia commissionato. Anche in C troviamo la suddivisione in sezioni, qui ben ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] che "il medico Pietro" gli aveva mostrato "alcuni codici greci piuttosto rari" e che la stessa cosa avevano fatto altri patrizi. Dal momento che l'unico medico ricordato nelle pagine precedenti è appunto il fratello di Fantino e visto che questi ebbe ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...