Famiglia veneziana, i cui capostipiti emigrarono nel sec. 13º da Cremona a Chioggia e a Padova, e di cui è certa la discendenza da Iacopo (Padova 1298 - Venezia 1359), medico a Chioggia, poi a Padova alchimista, [...] 1960), in cui è descritto un famoso orologio di sua invenzione. Nel 1653 un Galeazzo ottenne l'aggregazione al patriziatoveneto e nel 1764 Carlo Antonio, naturalista (Padova 1751 - ivi 1801), e Girolamo ebbero il titolo marchionale da Carlo Emanuele ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] assumessero il carattere di un sia pur libero discepolato. In modo analogo le benemerenze acquisite presso esponenti del patriziatoveneto non lo indussero a rinunciare alla propria libertà di movimento e di scelta, per un più stabile e politicamente ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] rapporti con Venezia cfr. inoltre Emanuele Filiberto duca di Savoia, Lettere alla Repubblica Veneta, a cura di N. Barozzi, Portogruaro 1863; e A. Paravia, Sul patriziatoveneto dei reali di Savoia e sulle relazioni fra Venezia e Piemonte al tempo di ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] pp. 185-203; O. F. Tencajoli, Principesse italiane nella storia d'altri paesi, Roma 1933, pp. 169-176; A. Berruti, Patriziatoveneto. I Cornaro, Torino 1952, pp. 44-60. Sul periodo cipriota molto analitici G. Magnante, L'acquisto dell'isola di Cipro ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] i Pindemonte avevano ottenuto la dignità marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono aggregati al patriziatoveneto solo nel settembre 1782, poco prima del matrimonio di Giovanni, fratello maggiore di Ippolito, con Vittoria Widmann ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] teste nel suo ex libris. Apparteneva alla famiglia di quel Giorgio Calliergis che un secolo prima era stato iscritto nel patriziatoveneto e ammesso al Gran Consiglio della Serenissima, come premio per l'opera da lui prestata nella guerra di Chioggia ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] dei fratelli maggiori: la sua educazione fu seguita in particolare dal fratello Carlo. Frequentò, al pari di altri giovani patriziveneti, la scuola di Battista Egnazio, rivale del Sabellico, amico del Bembo e di Erasmo, curatore di varie edizioni ...
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Famiglia piemontese-lombarda, che derivò il nome dall'ufficio esercitato nella chiesa di Vercelli: nota fin dall'11º sec., dominò a lungo la vita politica di quel comune dividendosi poi in molti rami, [...] un attacco al sistema rosminiano, accusato di panteismo. Di un ceppo diverso è un'altra famiglia A., aggregata al patriziatoveneto nel 1438, dopo essersi resa benemerita a Brescia per fedeltà verso la Serenissima: se ne ricorda Alvise, che fu ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] .); A. Mariuz, P. L.: "un'originale maniera…", ibid., pp. 31-48; P. Del Negro, "Amato da tutta la veneta nobiltà". P. L. e il patriziatoveneto, ibid., pp. 225-241; G. Busetto, P. L. alla Querini Stampalia. Un episodio di committenza, ibid., pp. 243 ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...