Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] del Concordato, in L’Astrolabio, VIII, 27.9.1970, n. 38, 12).
I rapporti tra Stato e confessioni religiose
Dei Pattilateranensi è rimasto oggi in vigore il solo Trattato del Laterano, con esclusione però dell’art. 1, nel quale era previsto che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] concordataria della questione romana. L’apologia del diritto comune ebbe perciò un grande slancio nel clima successivo ai Pattilateranensi.
Contro le aperture ai metodi delle scienze sociali si trovarono alleati, da un lato, Benedetto Croce e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] leggi speciali che segnano il definitivo avvio del regime totalitario, il San Benedetto è pubblicato nell’anno dei PattiLateranensi, con l’annesso Concordato: un micidiale combinato disposto che, se risolve la ‘questione romana’, azzera la laicità ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] con la XXVIII legislatura (1929-34) il proprio seggio alla Camera. Nel maggio 1929 prese la parola nel dibattito sui pattilateranensi, gettando "il consueto sasso contro il liberalismo, che, nel suo graduale esaurimento aveva ridotto lo Stato ad una ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] vita del paese, ma a limitarlo restarono la monarchia e la Chiesa. Nel 1929 lo Stato e la Chiesa strinsero i Pattilateranensi, che chiusero il conflitto sorto nel 1870 quando Roma fu presa dalle truppe piemontesi.
La dittatura fascista e la Seconda ...
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Croce e le scelte del secondo dopoguerra
Salvatore Cingari
La caduta del fascismo e il Partito liberale
L’intransigenza antifascista dopo il 1925 colloca Benedetto Croce in un empireo a cui guardano [...] svolto la sua alacre attività. A differenza di Togliatti, Croce è duramente critico dell’inclusione in Costituzione dei Pattilateranensi.
In questo quadro, egli cerca di evitare che il ministero dell’Istruzione dei governi di unità nazionale vada ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] il C. riporta orgogliosamente l'articolo Natale senza luce con l'indicazione "sequestrato". In occasione poi dei pattilateranensi, il C. e Settimelli furono costretti a rivedere precipitosamente le loro posizioni, che erano state fino all ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] politica "popolare": su mandato di don Sturzo, al quale la condizione di sacerdote, soprattutto all'indomani dei pattilateranensi, impediva di svolgere ogni attività politica, il F. tentò di organizzare a Bruxelles un segretariato del PPI all ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] 1959) viene la conferma che fu Nogara il consigliere della S. Sede per la stipula della convenzione finanziaria dei Pattilateranensi e sempre lui a stabilire – in accordo con Pio XI, Mussolini e Bonaldo Stringher – le modalità del versamento della ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , ciascuno nel proprio ordine, dello Stato e delle singole Chiese, con possibilità di mantenere le norme dei pattilateranensi non in contrasto con la carta italiana. Persa la battaglia, s'impegnò per contenere le conseguenze dell'inserimento ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...