FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] direttivo della Società Dante Alighieri.
Dopo la Conciliazione tra Italia e S. Sede, sancita dalla firma dei Pattilateranensi (11 febbr. 1929), il F. accolse positivamente il concordato sottolineandone non soltanto il significato storico-politico ma ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] per la Democrazia cristiana alla Costituente, dove sostenne la necessità di inserire il Concordato nella carta costituzionale (I Pattilateranensi e la Repubblica italiana, Roma 1948). Nominato direttore de Il Popolo nell'agosto 1949, vi rimase meno ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] .
Uomo chiave della diplomazia preconcordataria, il G. ebbe una parte di assoluto rilievo nelle trattative per i Pattilateranensi, cui diede il contributo della sua cultura giuridica incline al pragmatismo e della sua personale capacità diplomatica ...
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Il caso dei marò italiani in India
Paola Gaeta
In questo contributo si analizzano i principali aspetti giuridici della vicenda giudiziaria e diplomatica sorta a seguito del cd. incidente dell’Enrica [...] organo straniero è stata riconosciuta soltanto in casi riconducibili a specifici accordi aventi rango costituzionale come i PattiLateranensi». La Corte ha quindi concluso che «il trattamento applicato in materia si presenta con tali discontinuità da ...
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MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] al fascismo, in cui si inscrisse anche la collaborazione con Critica fascista di Giuseppe Bottai, furono, all’indomani dei Pattilateranensi, L’ulivo di Santena. Note sulla conciliazione, pubblicato nel 1929, e L’idea universale di Roma, edito nel ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] la S. Sede e il regime fascista in ordine alla risoluzione della Questione romana e all’indomani della stipula dei Pattilateranensi papa Ratti lo promosse sostituto della segreteria di Stato. Nel 1931 ricevette la nomina a protonotario apostolico e ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] e le Figure allegoriche nella sala di David (D'Amico), due figure nel fregio della sala dei Pontefici, o dei "pattilateranensi", raffiguranti S. Cornelio papa e S. Lucio papa, e il Battesimo di Costantino nella sala di Costantino (Papi, 1997).
Il ...
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MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] altri giovani intellettuali montiani, il M. sottoscrisse la lettera di solidarietà a B. Croce che, oppostosi in Senato ai Pattilateranensi, era stato definito da B. Mussolini «imboscato della storia». Il 31 maggio di quell’anno il M. fu arrestato ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] un rigoroso, quasi intransigente cattolicesimo e di una fedeltà totale alla monarchia sabauda che, subito dopo i Pattilateranensi (1929), determinarono la sua adesione, appena diciassettenne, al Partito nazionale fascista (PNF). Frequentò in Roma il ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] autori dei due volumi di studi storici e giuridici pubblicati dall'università Cattolica per solennizzare il decennale dei Pattilateranensi (Chiesa e Stato, Milano 1939), celebrando il "grande e fausto evento" ed "una delle più mirabili e coraggiose ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...